Nasce a Reggio Calabria il progetto “Un ponte di Volontari”

Nasce dalla collaborazione tra il CSV dei Due Mari di Reggio Calabria e il centro servizi Idea Solidale di Torino il progetto di scambio dal titolo “Un ponte di Volontari”. Un ponte virtuale pensato per creare nuovi legami e sinergie, per confrontare esperienze e buone prassi, per arricchire di conoscenze e competenze la “cassetta degli attrezzi” di quei volontari che, dal sud al nord del paese, si impegnano per promuovere solidarietà, democrazia ed unità. L’iniziativa di scambio è stata infatti decisa dai due centri servizio in occasione del 1500 anniversario dell’unita d’Italia, per ricordare che i valori della solidarietà e della corresponsabilità sono ancora oggi i pilastri su cui si regge il nostro Paese A giugno, quando i volontari reggini hanno accolto gli amici torinesi accompagnandoli nella conoscenza delle realtà di volontariato del nostro territorio più significative, è stato attraversato il primo tratto di ponte. In questa fase le due delegazioni, quella torinese e quella reggina, sono state fianco a fianco per quattro intensi giorni. Dopo un preliminare momento di conoscenza reciproca i volontari hanno avuto modo di confrontarsi su tematiche di interesse comune, come durante il convegno pubblico sul tema “Dove va il welfare in Italia? Il ruolo del volontariato e del terzo settore” e le attività laboratoriali appositamente predispose, di visitare la Bottega della Legalità, di conoscere dal vivo le associazioni che nel nostro territorio si impegnano a favore dell’ambiente, della salute, della legalità,delle famiglie, dei minori e della terza età, ma anche di condividere momenti di leggerezza e di scoprire il patrimonio storico-culturale della nostra provincia. Un’esperienza che coloro che ne hanno preso parte hanno descritto come occasione per acquisire “nuovi stimoli, una rinnovata voglia di mettersi in gioco, nuovi amici, la consapevolezza che insieme si possono raggiungere risultati insperati”, per ritrovare “una ancor più convinta motivazione all’incontro, alla conoscenza e all’esperienza”, per fare crescere “la voglia di continuare a donare il proprio tempo per ciò che vale davvero … un volontariato che migliora il proprio essere, il proprio esserci per l’altro”, per maturare “maggiore consapevolezza di cosa vuol dire essere volontario in zone diverse” e “che dovunque ci sono persone che si prodigano per il prossimo, per l’ambiente, per la società e per la terra”.L’ultima tappa della traversata nei prossimi giorni: dal 3 al 7 settembre infatti i volontari reggini raggiungeranno i colleghi di Torino per conoscere sul campo le loro realtà associative, procedendo così su quella strada di scambio e confronto che è risultata essere tanto preziosa! L’auspicio è che nuove proposte e progetti possano prender forma da questo primo percorso fatto insieme …

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About the Author: Redazione ilMetropolitano