La resa dei conti in casa PD

Domenica 25 Novembre, ci sono state le primarie del centrosinistra… Diciamo pure che il prossimo ballottaggio sarà fra l’attuale segretario del PD Pier Luigi Bersani e il sindaco di Firenze Matteo Renzi, conosciuto anche come il “Rottamatore”. Ora la rivalità fra la vecchia e la nuova generazione si accentuerà e ci si aspettano battute al “vetriolo” da parte dei due contendenti… Questi i dati delle votazioni appena scrutinate : Bersani 44,9% con 1.393.990; Renzi 35,5% con 1.103.790; Vendola 15,6% con 485158; Tabacci 2,6% con 80.600 voti. Ora stà all’elettorato del centrosinistra decidere chi mandare avanti come rappresentante per le prossime elezioni politiche nazionali. Diciamo che l’ago della bilancia potrebbe essere Nichi Vendola col suo SEL, che suggerendo al proprio elettorato chi appoggiare, determinerebbe l’elezione dell’uno o dell’altro contendente. Le prime polemiche arrivano Proprio sull’accesso al voto per il ballottaggio, con Renzi che chiede di lasciare aperta la possibilità di registrarsi on-line fino a domenica prossima, mentre Bersani non ci sta a cambiare le regole definite in assemblea in corso d’opera. Comunque vedremo nei prossimi giorni cosa succederà la partita è ancora aperta, dato che a seconda di chi faccia il sondaggio risulti vincitore lìuno o l’altro contendente… Per ora stanno piovendo critiche sul sindaco di Firenze attraverso i social network, perchè Mentre la città che amministra è alle prese con una forte ondata di maltempo, Renzi era a Roma a registrare una trasmissione televisiva. Il sindaco di Firenze ha però poi subito raggiunto la città e seguito l’evoluzione della situazione. Non ci rimane che stare a guardare cosa deciderà l’elettorato di centrosinistra.

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About the Author: Carlo Viscardi