La Fiamma Tricolore ricorda Beppe Alfano nel ventennale della morte

A 20 anni da quel tragico 8 Gennaio 1993 la Fiamma Tricolore di Reggio Calabria ricorderà domani presso la propria sede di via Ravagnese il giornalista, l’amico, il camerata Beppe Alfano ucciso dalla mafia una sera di venti anni fa nella sua macchina a Barcellona Pozzo di Gotto. Dal 2004 è infatti a lui intitolata la sezione locale di Gioventù della Fiamma, movimento giovanile della Fiamma Tricolore.

A Beppe Alfano di certo non mancava il coraggio: figura irreprensibile del giornalismo italiano d’inchiesta, di quello non asservito al potere, alla mafia, alla politica; per questo venne barbaramente giustiziato proprio nel periodo in cui la sua professione di giornalista “investigatore” lo aveva portato vicino allo scoprire una fitta trama e oscure macchinazioni tra la mafia siciliana, la politica, e la massoneria.

Ancora oggi, nonostante la mafia sia stata più volte colpita a morte dallo stato e dalle forze dell’ordine, non si conoscono i veri mandanti, probabilmente politici, dell’omicidio Alfano.

A differenza dagli anni scorsi oggi si sente parlare molto più spesso di Beppe Alfano: vogliamo credere che una parte piccola di tutto ciò sia anche merito nostro; di quei ragazzi che quasi 10 anni fa faticarono non poco a cercare e catalogare documenti e notizie su Beppe Alfano e sul suo passato politico e a lui dedicarono quella piccola sezione giovanile ancora oggi presente e attiva sul territorio che si contraddistingue quotidianamente per il suo impegno contro la criminalità organizzata.

Questo è quanto dobbiamo agli uomini come Beppe Alfano, questo è quanto gli deve il Movimento Sociale Italiano che ha avuto l’onore di averlo tra le proprie fila.

Comunicato stampa – Giuseppe Minnella – Segretario Provinciale

Movimento Sociale Fiamma Tricolore Reggio Calabria

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