Viola. “Lavori” di metà settimana

violaMetà settimana, da oggi cominciamo un approfondimento nel mondo Viola presentando singolarmente i protagonisti di questa appassionante stagione della formazione neroarancio che sta cercando di farsi onore nella terza serie del basket nazionale. e’ giusto, per prima cosa, parlare della guida tecnica della squadra che, da tre mesi ormai, è stata affidata all’esperte mani di Francesco Ponticiello. Il coach campano ha avuto esperienze importanti in questa categoria, l’ultima a Matera dove ha fatto un ottimo lavoro sfiorando i play-off. La scorsa estate, aveva deciso di prendersi un momento di riflessione in attesa che gli arrivasse qualche proposta interessante. A Novembre, la Viola aveva bisogno di un nuovo allenatore dopo l’esonero di Domenico Bolignano. La dirigenza sapeva della possibilità di far venire a Reggio Calabria l’istrionico Ponticello ed ecco che parte l’offerta che viene accettata immediata da Francesco che conosce il blasone della Viola e si convince immediatamente che questa squadra possa risalire presto la classifica nonostante una sola vittoria in dieci gare. Il suo arrivo fa cambiare quasi immediatamente l’inerzia della compagine dello stretto che, intanto, effettua delle importanti operazioni di mercato facendo arrivare gente del calibro di Rugolo, Piazza, Ricci e Sabbatino. Ponticiello capisce subito come far rendere al meglio il materiale tecnico a disposizione ed arrivano tre vittorie di fila e la classifica comincia a migliorare tanto che adesso non è più una chimera quell’undicesimo posto che vorrebbe dire salvezza senza dover ricorrere ai play-off. La Viola ha ottenuto tutto questo giocando un basket piacevole su due lati del campo con schemi adattati alle qualità di un gruppo che ha tante individualità interessanti che il tecnico reggino sta valorizzando. Molti atleti hanno rivoltato la propria situazione da quando è arrivato quest’uomo che sa farsi ascoltare sia dai suoi ragazzi che da tutto l’ambiente che lo ha subito apprezzato per serietà, professionalità e simpatia. La Viola ha detto addio a malincuore a Bolignano ma ha centrato un gran colpo mettendo sotto contratto un allenatore che sa come si lavora a certi livelli e lo sta dimostrando domenica dopo domenica.

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