Reggio Calabria, il PDL presenta i suoi condidati

 

PRESENTAZIONE DEI CANDIDATI PDL A REGGIO CALABRIA

Ieri a Palazzo Campanella il PDL ha presentato ai cittadini di Reggio Calabria e provincia i candidati alla Camera ed al Senato per le vicine elezioni. A presiedevano il tavolo della convention un folto numero dei migliori esponenti del Popolo delle Libertà .In ordine sparso : Il Presidente della Regione Giuseppe Scopelliti, l’Onorevole Nino Foti , l’Assessore Antonio Caridi, l’ex sindaco della città Demetrio Arena , il vice presidente dei giovani imprenditori della Confcommercio Giuseppe Pedà , il Prof. Domenico D’Ascola , la presidente della commissione pari opportunità presso la Regione Calabria dott.ssa Giovanna Cusumano , il coordinatore provinciale del PDL Roy Biasi , L’Onorevole Domenico Scilipoti, la presidente della fondazione “Antonino Scopelliti” e attivista antimafia Rosanna Scopelliti e due rappresentanti del popolo delle libertà cittadino Antonio Pizzimenti e Daniele Romeo . E’ proprio quest’ultimo che apre il meeting ringraziando gli i numerosi intervenuti e fornisce una breve presentazione dell’incontro. Tocca quindi a Roy Biasi che spiega il momento politico delicato attraversato dal PDL che in qualche mese è passato da “ non pervenuto nei sondaggi a soli 2,5 punti da PD che invece veniva già dichiarato vincente. Il discorso continua con elogi al premier Berlusconi ,il quale ha saputo ricompattare e dare vigore al movimento del centro destra , compattezza che Biasi si riscontra anche a livello locale regionale sotto la direzione del Presidente Scopelliti. A prendere in successione la parola è l’On. Nino Foti che racconta gli scontri e le battaglie sostenute in parlamento in questi anni dov’è stato membro della IX Commissione Trasporti e capogruppo PDL in Commissione Lavoro e l’importanza di effettuare la scelta giusta al momento del voto. Prende la parola Giuseppe Pedà che rappresenta la nostra provincia e che da imprenditore evidenzia quali sono stati i problemi delle piccole medie imprese nel periodo trascorso sotto il governo Monti (ricordando unico in questo periodo le tasse sulla benzina che il governo dei tecnici mise qualche giorno dopo il suo insediamento) , da qui la necessità a varare misure per la crescita e la tutela delle imprese. E’ il momento dell’uomo la cui candidatura ha fatto discutere di più. Si tratta dell’On. Domenico Scilipoti ,il quale appare molto differente da quello visto in tv in qualche intervista. Elequente e molto chiaro nei concetti ha esposto e chiarito il suo passaggio nel partito di Berlusconi con la volontà di lasciare agli italiani il governo che avevano scelto. Il barcellonese , per cui contiguo geograficamente, Scilipoti ha poi attaccato la politica bancaria di Passera e risposto agli attacchi Rosy Bindi .

Antonio Caridi invece punta a ricordare il suo impegno costante nel tempo accanto al governo cittadino prima e regionale poi , sempre presente e dedito giorno dopo giorno a cercare di risolvere i problemi della gente nella vita quotidiana . La sua candidatura al Senato è la logica evoluzione del suo percorso politico. Intervento simile , cioè mirato a ricordare la presenza costante e l’impegno sul territorio al fianco dell’attuale classe dirigente del Popolo delle Libertà è il discorso di Giovanna Cusumano . Una professionista chiamata sempre a trattare i problemi delicati delle pari opportunità .Dopo un breve saluto di Pizzimenti che invita al voto i cittadini è l’ex sindaco Demetrio Arena che arringa la sala e parla dell’attuale fase denigratoria a cui è sottoposta la nostra città ed alcuni suoi esponenti politici ultimanente con alcune trasmissioni mirate a screditare quando sin ora fatto dal centro destra scanvando nel dolore e nella rabbia della gente fomentata anche dalla crisi economia. Non basterebbero 3 pagine per raccontare l’intervento del prof. D’Ascola che ha dato quasi una lezione in aula riguardo la situazione politica attuale puntando il dito contro la politica economica fallimentare di Monti e la tassazione eccessiva che ne è scaturita con le evidenti ricadute sociali. Quindi dopo qualche ora di interventi è il momento del candidato forse più atteso e cioè Rosanna Scopelliti. Conosciuta in tutta Italia per la sua battaglia contro la ‘Ndrangheta che le uccise il padre magistrato ha deciso di “correre” col PDL perchè crede e vuole essere partecipe del processo di risanamento che la Calabria ha intrapreso da quando è sotto il governo del presidente Giuseppe suo omonimo. Voce un po’ smorzata dall’emozione e dalla rabbia quando racconta delle idiozie che ha sentito riguardo l’assassinio del padre ucciso inequivocabilmente dalla ‘Ndrangheta è apparsa molto decisa e appassionata alla causa. Ha chiuso la convention Giuseppe Scopelliti che dopo una breve panoramica nella quale non sono mancate le critiche all’operato degli avversari politici ha invitato i presenti a riflettere sulla possibilità che Reggio Calabria, se si verificasse un successo elettorale ampio potrebbe avere per la prima volta nella sua storia 3 senatori . Invita quindi i presenti a sostenere, votare e far votare i candidati del PDL calabrese.

Fabrizio Pace

 

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About the Author: Fabrizio Pace

Fabrizio Pace è giornalista e direttore del quotidiano d’Approfondimento on line www.IlMetropolitano.it e dell’allegato magazine di tecnologia e scienza www.Youfuture.it.