Pillon presenta Reggina-Brescia

CHE REGGINA SARA’ – Abbiamo provato diverse soluzioni che si possono cambiare in corso d’opera. Decideremo domani. Ho spronato il gruppo, a Crotone siamo partiti bene, ma dovevamo continuare su quella falsa riga e non abbassarci. Dobbiamo essere propositivi sempre, figuriamoci in casa, seppur con una formazione forte come il Brescia.

INFORTUNI – Hetemay non ha alcun problema fisico. L’ho solo risparmiato per stanchezza. Speriamo che domani sia pronto. La gara è importante, se dovessimo far bene cambia tutto. Ma non facciamoci prendere dall’ansia, vincere si, ma con la testa, non in maniera garibaldina. Starà fuori Freddi per uno stiramento.

LA SETTIMANA – Tutta la settimana abbiamo lavorato sugli errori commessi. Ci vuole la giusta cattiveria e la voglia di chi deve raggiungere l’obiettivo della salvezza. Fare attenzione ai particolari, anche minimi. Il mio sforzo maggiore è quello di far capire che le vittorie vanno ricercate si, ma con la spirito giusto, senza ansie, senza paure.

COLUCCI – Colucci ha avuto molti problemi fisici. Se trova la migliore condizione può dare tanto. E’ un paradosso ma è proprio adesso che sta trovando la forma migliore.

ASSENZE BRESCIA – Budel e Corvia sono due assenze pesanti, ma hanno una rosa talmente ampia e forte. Se non ci sono questi due è certamente meglio. Fermo restando che rimangono forti e costruiti per andare in serie A.

A DESTRA – Sto valutando con molta attenzione chi schierare a destra tra Sarno o D’Alessandro. Deciderò all’ultimo momento, in virtù pure dell’avversario che ci sarà in quella corsia (Daprelà).

TENSIONE e ATTACCO – Le tensioni da quando sono arrivato non sono mai mancate, anche eccessive. Di Michele sicuramente giocherà, tra Comi e Gerardi dovrò ancora decidere.

DI MICHELE – Di Michele è un giocatore di grande qualità ed esperienza e non possiamo rinunciarci. Lui deve stare sempre in campo. Non carichiamolo, però, di troppe responsabilità.

BOMBAGI – Lo vedo come centrocampista, deve migliorare nel ritmo gara, giocatore di grande prospettiva, ma ho la necessità di rivolgermi a chi è più esperto in questo momento.

ZONA RETROCESSIONE – Molto dipende dal nostro risultato. Se vinciamo saliamo molto ed a tre giornate dalla fine tutto potrebbe cambiare. La media potrebbe scendere di qualche punto, ma preferisco guardare noi e noi dobbiamo vincere. Conoscendo l’Ascoli ed il suo ambiente, non molleranno mai, lotteranno fino all’ultima giornata grazie anche al grande sostegno del pubblico.

IL VICENZA – Non mi meraviglio della ripresa del Vicenza. Ha un organico fortissimo, Semioli, Tiribocchi, Bojnov, BellazzinI, tanta gente di qualità in attacco. Noi andremo li l’ultima giornata, ma sarà importante capire quello che faremo noi fino ad allora.

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