Reggio è una città che punta alla salvezza. Nella vita di tutti i giorni con tante categorie di persone che cercano di salvaguardare posti di lavoro, di salvare servizi igienici, di aggiustare le strade cittadine e tante altre cose rovinate da una pessima gestione degli ultimi mesi cioè da quando si è arrivati al commissariamento. Ma Reggio cerca la salvezza anche nello sport dove le principali rappresentanti stanno cercando di difendere le rispettive categorie. Un traguardo già raggiunto con successo dalla Viola che ha mantenuto la terza serie del basket nazionale che, dalla prossima stagione, si chiamerà Legadue Silver e consentirà alle partecipanti di sognare un posto diretto in Serie A. Grande successo dunque per la compagine del presidente Muscolino che si è resa protagonista di una straordinaria rimonta in classifica grazie allo splendido lavoro fatto dall’allenatore Ponticiello e dal suo staff. Salvezza ad un passo ma ancora da raggiungere invece per la Reggina anche se le due vittorie consecutive hanno permesso alla formazione di Bepi Pillon di arrivare all’ultima giornata di campionato ad un punto dall’obiettivo. Basterà non perdere a Vicenza e gli amaranto saranno nuovamente ai nastri di partenza del prossimo torneo di Serie B dopo una stagione fatta di pochi alti e troppi bassi e con un organico troppo giovane per questa categoria corretto in corsa con i ritorni dei veterani Di Michele e Colucci. Lotta per non retrocedere anche l’Hintereggio che dovrà disputare i play-out della vecchia Serie C2. Peccato perché i ragazzi del presidente Pellicanò sembravano essersi tirati fuori dalle zone calde della classifica due mesi fa ma le ultime giornate hanno ricacciato indietro la matricola dello stretto che però può ancora raggiungere il proprio obiettivo aggiudicandosi la finale di questa difficile post-season. Rammarico anche per la Pro Reggina che non “salva” il suo titolo di campione d’Italia facendosi eliminare nei quarti di finale dei play-off scudetto. Si chiude con tante polemiche l’avventura di una realtà che ha regalato uno scudetto a Reggio Calabria e che, ad Aprile, si è ritrovata senza un campo da gioco per allenarsi. Sport e vita sociale dunque s’intersecano in una città il cui momento di difficoltà è evidenziato in ogni ambito possibile.
Giuseppe Dattola
