La Reggina e il mercato

Lillo FotiLa logica di mercato sarà quella di sempre, ora più che mai. La Reggina da tempo ha avviato diverse trattative, ma per le operazioni in entrata, bisognerà attendere. Attendere che l’organico, attualmente composto da più di quaranta calciatori, venga ridotto ed anche in maniera considerevole. Dati via i vari Picone, Cernuto, Cianci e soprattutto Campagnacci, persi perché in regime di scadenza Rizzato, Sarno e Freddi, almeno altri quindici dovranno essere i giocatori da sottrarre alla vasta rosa. In questo folto gruppo sono ovviamente inseriti i tanti elementi che, rientrati dai prestiti, si preparano all’ennesimo trasferimento altrove. Campagnacci, come detto, è passato al Benevento, società tra le più solide militanti in Lega Pro e la cifra sborsata per acquistare l’ex attaccante amaranto, circa 700 mila euro, ne è la dimostrazione, insieme ad una proposta di contratto triennale al calciatore, che certamente la Reggina non avrebbe potuto garantire, così come ha dichiarato il responsabile dell’area tecnica Simone Giacchetta. L’altro pezzo richiesto sul mercato, è il difensore Adejo. Il Livorno si è fatto avanti in maniera decisa e le trattative per portarlo alla corte di Nicola sono in corso. Sarà una questione di prezzo e se la Reggina riterrà conveniente l’operazione, il buon Daniel verrà ceduto. Tutto il resto, vedrà la solita fatica da portare avanti fino all’ultimo giorno utile, per provare a piazzare i tanti calciatori di proprietà, non ancora pronti per la prima squadra e da mandare a fare esperienza in categorie inferiori. In entrata invece? Se si vorrà mantenere fede agli impegni assunti in sede di presentazione della nuova stagione, almeno cinque dovranno essere i movimenti e di una certa importanza. Lucioni può ritenersi a tutti gli effetti uno di questi, visto lo scarso impiego nello scorso campionato, causa una serie interminabile di infortuni. Per la difesa di parla di Dos Santos e Pesoli, quest’ultimo pronto a rientrare dopo il lungo periodo di squalifica, per le vicende legate a Scommessopoli. Sulla corsia di sinistra, in attesa di sapere cosa deciderà Rizzato, il suo rinnovo appare al momento difficile, si punterà su Barillà, ma si sondano anche le piste riguardanti Pasqualini (Ascoli) e Foglio. Dalla parte opposta, nessuno di quelli presenti, Melara, D’Alessandro e Antonazzo, sembra soddisfi il tecnico Atzori ed allora le attenzioni si sono concentrate su Padalino. In attacco, si riparte da Di Michele, Gerardi e Fischnaller. Pur confidando sulla voglia dell’ex Udinese, manca l’attaccante da doppia cifra. Andate a guardare le prime sei classificate dello scorso campionato. Gli attaccanti, per tutte loro, hanno fatto la differenza.

banner

Recommended For You

About the Author: Redazione ilMetropolitano