Afghanistan: cambio al vertice della Joint Task Force C4

 operatori della JTFC4 in azione
operatori della JTFC4 in azione

Herat, 07 settembre 2013 – Si è svolta oggi, presso la base ‘Camp Arena’ di Herat, la cerimonia che ha visto il tenente colonnello Antonio Alessandro Valzano, proveniente dall’11° reggimento trasmissioni di Civitavecchia, cedere il comando della ‘Joint Task Force C4’ (JTFC4) del Regional Command – West (RC-W) al tenente colonnello Roberto Baldisserri, comandante del battaglione ‘Gardena’ del 2° reggimento trasmissioni alpino di Bolzano.

 il tenente colonnello Roberto Baldisseri, nuovo comandante della JTFC4
il tenente colonnello Roberto Baldisseri, nuovo comandante della JTFC4

La JTFC4 è l’articolazione interforze responsabile delle comunicazioni del contingente multinazionale all’interno della regione occidentale dell’Afghanistan e dei collegamenti tra il contingente italiano e la Madrepatria. La task force è ora quindi composta da personale proveniente prevalentemente dal battaglione ‘Gardena’, integrata da militari del 1° reggimento trasmissioni di Milano, del 33° reggimento di guerra elettronica di Treviso e da assetti specialistici dell’Aeronautica Militare. Per assolvere il proprio delicato compito in un territorio così vasto, la JTFC4 è strutturata su un comando battaglione e tre distinte compagnie, dislocate nella base ‘Camp Arena’ in supporto delle strutture di ‘comando e controllo’ e nelle basi operative avanzate ‘La Marmora’ di Shindand e ‘Dimonios’ di Farah (con distaccamenti nelle basi ‘Tobruk’, ‘Camp Sayar’ e ‘Camp Stone’).

 il generale Gamba consegna la bandiera della JTFC4 al tenente colonnello Baldisseri
il generale Gamba consegna la bandiera della JTFC4 al tenente colonnello Baldisseri

A presiedere la cerimonia il comandante del RC-W, generale di brigata Ignazio Gamba, che, nel ringraziare il tenente colonnello Valzano per l’eccellente lavoro svolto, ha sottolineato come il suo successore erediti oggi un compito reso particolarmente delicato dalla ristrutturazione logistica e operativa in corso, dovuta al graduale adeguamento del dispositivo che vedrà il termine della missione ISAF entro la fine del 2014.

 

c.s. – ISAF RC-W  

banner

Recommended For You

About the Author: Redazione ilMetropolitano