Lodi – Gioco erotico finito in tragedia o omicidio volontario, ha confessato l’assassino della 18enne rumena

giornata-contro-violenzaL’assassino della giovane rumena uccisa qualche giorno fa  ha confessato, era stato fermato un  italiano poco più che quarantenne, A.P., che  dopo un interrogatorio di oltre 4 ore  ha ammesso l’omicidio dopo. A suo dire un gioco erotico finito in tragedia. Secondo la ricostruzione fatta dagli inquirenti, l’uomo avrebbe conosciuto la ragazza, L. A., via internet quindi si sarebbero incontrati in un motel di Busto Arsizio (Va) nella notte tra venerdì e sabato, avrebbero avuto rapporti sessuali e fatto giochi erotici anche con l’utilizzo delle  fascette di plastica. P.  ha raccontato di essersi accorto che le fascette al collo della ragazza si stavano stringendo troppo e di aver tentato di allentarle senza però riuscirci. Una giustificazione a cui gli inquirenti non hanno creduto tant’è che gli hanno contestato il reato di omicidio volontario. L’omicida avrebbe quindi vagato in stato confusionale  con il cadavere della donna sino a Lodi, si sarebbe anche recato in un altro motel della zona dove avrebbe abusato della giovane vittima anche dopo il suo decesso, coprendole il volto con un’asciugamano (elemento essenziale nelle indagini per arrestarlo). Infine avrebbe abbandonato il corpo della ragazza  senza vestiti in un campo non lontano. Chiesta la convalida del fermo.

banner

Recommended For You

About the Author: Fabrizio Pace

Fabrizio Pace è giornalista e direttore del quotidiano d’Approfondimento on line www.IlMetropolitano.it e dell’allegato magazine di tecnologia e scienza www.Youfuture.it.