Sarebbero 160 i soldati del Ciad in forza alle Nazioni Unite operanti nello stato del Mali che avrebbero deciso di abbandonare la loro base militare e innescare una specie di sciopero perché, a quanto dicono, non gli verrebbe corrisposto il normale stipendio. Per voce di un capitano avrebbero manifestato altre lamentele oltre quella riguardante la paga, una su tutte quella riguardante le condizioni di lavoro da migliorare nella base di Tessalit.