Missione compiuta

I Referendum di metà luglio sulla giustizia, presentati dai radicali hanno potuto contare, nella raccolta delle firme,  sull’appoggio di alcune associazioni e di alcuni partiti. referndumSi è registrato un successo dell’iniziativa senza precedenti, alla data di scadenza si contano 535 mila firme a livello nazionale con il record (in percentuale) regionale di 47 mila per la Calabria, nel particolare che ci riguarda, la provincia di Reggio ha raccolto 25 mila firme di cui ben 15 mila nel capoluogo di provincia. A scendere in campo a fianco dei radicali sono stati inizialmente i “Riformisti Italiani” della figlia di Craxi, la Lista Scopelliti  seguiti dal PDL, quest’ultimo ha giovato, a livello nazionale della partecipazione diretta del leader Silvio Berlusconi e a livello locale della partecipazione del  presidente Giuseppe  Scopelliti. Di tutti i quesiti posti nei “fogli” del referendum, hanno raccolto il consenso richiesto quelli riguardanti la “giustizia giusta”, mentre non si è raggiunto il quorum necessario per quelli riguardanti i cosiddetti “diritti civili”. L’iter prevede adesso il controllo della Cassazione e dopo l’ammissibilità della Corte Costituzionale. Nonostante il risultato plebiscitario, molti sono stati tratti in inganno dall’associazione errata di idea che accostava la riforma della giustizia ai problemi giudiziari di Berlusconi. In realtà il referendum era rivolto a tutti, ai problemi che spesso una giustizia fallace crea ai cittadini comuni alla responsabilità civile dei magistrati e alla separazione delle carriere già esistente per le altre categorie di lavoratori. I propositori e gli organizzatori della raccolta firme si compiacciono oggi per la partecipazione riscontrata che ha evidenziato ancora una volta il grande grado di civiltà  dei calabresi e l’attenzione verso i problemi della vita civile e politica nazionale. Questo è un notevole passo in avanti considerato il fatto che l’Italia è stata recentemente richiamata dall’ Unione Europea per irregolarità relative alla giustizia ed alla responsabilità  civile dei magistrati. C’è ancora molto da fare per rendere effettivi i risultati del referendum ma al momento si può ampiamente dire MISSIONE COMPIUTA !

Fabrizio Pace

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About the Author: Fabrizio Pace

Fabrizio Pace è giornalista e direttore del quotidiano d’Approfondimento on line www.IlMetropolitano.it e dell’allegato magazine di tecnologia e scienza www.Youfuture.it.