Viola Reggio Calabria-Modus FM Roseto 71-61

VIOLA: Bell 10, Azzaro, Caprari, Lupusor, n.e. Fabi 2, Sabbatino , Hamilton 27, Sorrentino 23, Spera, Ammannato 9. All. Ponticiello.
ROSETO: Faragalli n.e., Sowell 26, Legion 5, Stanic 4, Leo 8, Genovese 8, Marini 2, Pomenti n.e., Gloria, Bisconti 8.
All. Melillo
Arbitri: Alessandro Nicolini, Corrado Triffiletti, Andrea Longobucco.
Note – parziali (  19-19/  31-33/ 50-56) ) Tiri liberi: Viola 13/18, Roseto 11/14. Tiri da due: Viola 20/38, Roseto 16/33. Tiri da tre: Viola 6/23, Roseto 6/18. Rimbalzi: Viola 32, Roseto 25. Usciti per falli: Bisconti (R), Legion (R ). Spettatori: 123 paganti più 165 abbonati. Fallo tecnico : Sorrentino (V);
Viola_10_11_13di Giuseppe Dattola – Settima giornata del girone d’andata per il campionato di Adecco Silver. La Viola torna a Reggio Calabria per ospitare un’altra nobile decaduta del basket italiano: Roseto è l’avversario dei neroarancio in questa seconda domenica di novembre in una sfida giocata ancora una volta al Pianeta Viola, decisione questa forzata dall’indisponibilità del Botteghelle che ha portato, in settimana, alle giuste dichiarazioni di rabbia del presidente Muscolino e dei tifosi che espongono uno striscione che non ha bisogno di commenti con la scritta: “Rivogliamo il Botteghelle”. Ma parliamo del match di ieri sera che registra la terza vittoria stagionale dei reggini che giocano un grande terzo periodo e rimontano Roseto dopo essere stati sotto anche di tredici punti. Hamilton in versione extra lusso ed un Sorrentino dominante sono i motivi principali di una prestazione importante contro una squadra di alto livello che paga una pessima percentuale al tiro nei momenti decisivi del match.
E’ una settimana normale per i reggini dopo il primo tour de force del campionato. Domenica scorsa si è giocato a Bari in una sfida difficile terminata con una sonora sconfitta che non è piaciuta all’ambiente ma che Sorrentino e compagni hanno avuto il tempo di assimilare e recuperare forze in vista dell’incontro con una compagine anch’essa alla ricerca di ribalte perdute dato che stiamo parlando di una piazza contro la quale la Viola si giocava passaggi di turno dei play-off scudetto qualche anno fa. I motivi d’interessi sono tanti fra i quali anche il duello fra due dei migliori tecnici del campionato come Melillo e Ponticiello, una coppia che fa la differenza dalla panchina come hanno dimostrato in più di un’occasione.
Tornando alla gara, la cronaca dice che nel primo quarto il ritmo è abbastanza alto con la Viola che sfrutta l’ottima vena di Hamilton e prova ad alternare vari tipi di difesa con Ammanato che fa la voce grossa sotto i tabelloni; Roseto si affida all’ex Bisconti e blocca i nero arancio che provano a scappare. 19 pari dice il punteggio dopo i primi dieci minuti di gioco con i reggini che comunque tengono bene il campo contro un avversario che ha un impatto devastante da parte dell’americano Sowell che ne mette subito dieci a referto. Secondo quarto che inizia con tanti errori da entrambe le parti con< ponticello che vuole richiamare all’attenzione i suoi fermando la gara con un time-out dopo circa tre minuti; segna poco la Viola e la Mellilo’s band prova ad allungare sospinta dai canestri dei suoi esterni.
Sorrentino si deve inventare qualche canestro per aiutare la sua squadra ad andare negli spogliatoi in svantaggio soltanto di due punti in una sfida tutta da decidere. Inizio della ripresa un panchina per Ammanato mentre la Viola entra bene in campo e lo dimostra con una schiacciata di Bell; la gara si accende: uno scatenato Sorrentino si fa fischiare tecnico per proteste, un fischio che fa arrabbiare anche Ponticiello sanzionato anch’esso con Roseto che va in lunetta per sei tiri liberi consecutivi e si porta sul più sette mentre i tifosi si infuriano per le decisioni arbitrali. Sowell con due bombe regala il più otto alla sua squadra con i nero arancio che si innervosiscono e non riescono a ritrovare un giusto ritmo. Ma si sveglia Hamilton che spinge la Viola al meno sei quando suona la sirena della fine del terzo periodo. Ultimo quarto che comincia con Hamilton che fa l’americano ma nenache Sorrentino scherza ed ecco il sette a zero che riporta in vantaggio i padroni di casa. Palamazzetto che esplode di gioia questa volta e la squadra si carica dopo il più uno a sei minuti dalla fine. Sorrentino non smette di segnare e la Viola prende inerzia  e non perde più palloni. Hamilton segna il più otto per i ragazzi del presidente Muscolino che si godono un Ammanato dominante a rimbalzo e suggellano dalla lunetta una vittoria d’oro che rilancia la compagine dello stretto dopo il brutto stop di BNAri di sette giorni fa.
Messa in archivio la sfida con Roseto, oggi la Viola riposa e domani si torna in palestra. Prossima tappa è la gara di Matera, una delle grandi favorite per la promozione diretta dove i reggini cercheranno di ripetere la grande impresa della passata stagione.

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