Domani a Ragusa Italia-Lettonia (ore 18.30, diretta su RaiSport2)

Le Azzurre inseguono la qualificazione all’Europeo 2015
Ultimo impegno delle qualificazioni all’EuroBasket Women 2015, per la Nazionale Femminile, che domani a azzurre2Ragusa (ore 18.30, diretta su RaiSport2) deve provare a battere la Lettonia per ottenere il passaggio alla massima competizione continentale che il prossimo anno si giocherà in Romania e Ungheria. In realtà il destino delle Azzurre è legato anche all’esito di altre partite dell’ultimo turno anche se con un successo la squadra di Roberto Ricchini sarebbe al sicuro: dopo aver sconfitto il Portogallo, infatti, l’Italia è già certa di chiudere come seconda nel girone C ma ora deve evitare l’ultimo posto nel ranking delle seconde classificate del Qualifying Round (ne passano cinque su sei). Per determinare tale ranking, vengono esclusi dal conteggio i risultati ottenuti contro la squadra ultima classificata del proprio girone: già certe del passaggio del turno sono Ucraina, Svezia, Polonia, Croazia e Lettonia e molto vicine alla qualificazione sono anche Montenegro, Slovacchia, Russia, Lituania e Gran Bretagna, tutte formazioni che chiuderanno il girone con almeno due vittorie. Il passo falso di Coimbra fa sì che alla vigilia della sfida con la Lettonia l’Italia abbia 1 successo e 2 sconfitte ed ecco perché alle Azzurre, per stare tranquille, domani serve una vittoria, la terza consecutiva. In caso contrario, l’Italia sarebbe comunque salva in due casi: se Israele perde in casa della Bulgaria (la partita di Samokov inizia alle 16.30 ora italiana) o se in serata l’Estonia vince in Portogallo (ore 21.30). In quel caso l’Estonia chiuderebbe terza, il Portogallo quarto e così il ko di Coimbra non conterebbe più nulla.
Rinfrancata dai due successi consecutivi, la Nazionale è tornata oggi al PalaMinardi per una doppia seduta di allenamenti: ieri terapie, pesi e scarico per le giocatrici scese in campo con il Portogallo. Roberto Ricchini sceglierà le dodici domani mattina, le condizioni fisiche della squadra sono complessivamente buone.
“A Riga abbiamo giocato alla pari per più di venti minuti — ha spiegato Roberto Ricchini – l’obiettivo domani sarà quello di spalmare quell’intensità per l’intera partita: la Lettonia non verrà in vacanza, vincere per loro vorrebbe dire chiudere a punteggio pieno il girone ed entrare nella prima fascia di merito nel sorteggio dell’Europeo. L’asse play-centro Babkina-Putnina si è dimostrato molto efficace, dovremmo cercare di contenere loro due e concedere meno rimbalzi offensivi rispetto a quanto abbiamo fatto a Riga. I risultati degli altri campi ci interessano relativamente, vogliamo conquistare la qualificazione con i nostri mezzi e per farlo vorremmo regalare un’altra soddisfazione al meraviglioso pubblico di Ragusa”.
A bordo campo, come col Portogallo, a sostenere le Azzurre ci sarà il Presidente della Fip Giovanni Petrucci, accompagnato dal vicepresidente vicario Gaetano Laguardia e dal Presidente del Comitato Regionale Sicilia Antonio Rescifina. Palla a due alle 18.30, diretta su RaiSport2.
Italia-Lettonia (Ragusa, ore 18.30, diretta su RaiSport2)
ITALIA
4 Chiara Consolini (’88, guardia, 1.85)
5 Martina Fassina (’88, ala, 1.82)
6 Chiara Pastore (’86, playmaker, 1.75)
7 Giorgia Sottana (’88, guardia, 1.75)
8 Giulia Gatti (’89, playmaker, 1.68)
9 Francesca Dotto (’93, playmaker, 1.70)
10 Lavinia Santucci (’85, ala, 1.85)
11 Raffaella Masciadri (’80, ala, 1.85)
12 Laura Spreafico (’91, ala, 1.81)
13 Martina Crippa (’89, guardia, 1.78)
15 Maria Laterza (’89, centro, 1.91)
21 Sara Bocchetti (’93, guardia, 1.77)
22 Cecilia Zandalasini (’96, ala, 1.82)
23 Martina Sandri (’88, ala-centro, 1.89)
24 Emily Correal (’90, centro, 1.90)
25 Martina Bestagno (’90, ala-centro, 1.90)
Coach: Roberto Ricchini
LETTONIA
5 Kristine Vitola (’91, centro, 1.96)
6 Zane Eglite (’84, guardia, 1.68 )
7 Elina Babkina (’89, playmaker, 1.76)
9 Liene Priede (’90, ala, 1.80)
11 Aija Putnina (’88, centro, 1.92)
12 Zane Jakobsone (’85, ala, 1.80)
14 Anete Steinberga (’90, ala-centro, 1.90)
15 Ieva Krastina (’90, guardia, 1.74)
22 Zenta Melnika (’91, centro, 1.97)
32 Ieva Veinberga (’84, ala, 1.87)
35 Kate Kreslina (’96, guardia, 1.82)
44 Balba Eglite (’89, ala, 1.74)
Coach: Ainars Zvirgzdins
Arbitri: Dragan Neskovic (Serbia) Bernard Vassallo (Malta), Nikola Perlic (Croazia)
Commissario FIBA: Marijan Hafner (Slovenia)
Il programma
Sesta e ultima giornata (25 giugno)
Italia-Lettonia (ore 18.30); Portogallo-Estonia (ore 21.30)
Classifica girone C:
Lettonia 5-0; Italia 3-2; Portogallo, Estonia 1-4.
Il riassunto
Prima giornata (8 giugno)
Italia-Estonia 66-58; Lettonia-Portogallo 71-61
Seconda giornata (11 giugno)
Portogallo-Italia 54-52; Estonia-Lettonia 56-74
Terza giornata (15 giugno)
Lettonia-Italia 70-59; Estonia-Portogallo 67-60
Quarta giornata (18 giugno)
Estonia-Italia 45-52; Portogallo-Lettonia 55-62
Quinta giornata (22 giugno)
Italia-Portogallo 65-52; Lettonia-Estonia 82-60
Gli impegni dell’Italia
8 giugno Italia-Estonia 66-58
11 giugno Portogallo-Italia 54-52
15 giugno Lettonia-Italia 70-59
18 giugno Estonia-Italia 45-52
22 giugno Italia-Portogallo 65-52
25 giugno Italia-Lettonia (Ragusa)
LE SQUADRE
Girone A: Lussemburgo, Polonia, Slovacchia, Slovenia
Girone B: Belgio, Gran Bretagna, Lituania, Macedonia
Girone C: ITALIA, Estonia, Lettonia, Portogallo
Girone D: Finlandia, Germania, Montenegro, Ucraina
Girone E: Paesi Bassi, Russia, Svezia
Girone F: Bulgaria, Croazia, Israele
LA FORMULA
Il Second Qualifying Round vede in campo 22 squadre, rimangono da assegnare 11 posti in vista dell’EuroBasket Women 2015 che si giocherà in Romania e Ungheria: le partite si giocheranno a giugno (8, 11, 15, 18, 22 e 25), quattro i gironi da quattro squadre e due da tre. Si qualificano le prime di ogni gruppo e le cinque migliori seconde: il calcolo delle seconde verrà effettuato eliminando, per i gironi da quattro, i risultati ottenuti contro l’ultima squadra del gruppo. Sono già certe di un posto i due Paesi ospitanti (Ungheria e Romania), le prime sei squadre dell’EuroBasket Women 2013 che a settembre saranno impegnate nel Mondiale in Turchia (Spagna, Francia, Turchia, Serbia, Bielorussia, Repubblica Ceca) e infine la Grecia, che si è imposta nel First Qualifying Round dello scorso anno.

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