A Lucerna una medaglia d’argento per il canottaggio azzurro

LUCERNA, 13 luglio 2014 – La nazionale italiana ha affrontato le finali odierne di Coppa del Mondo sul Rotsee con sei barche: cinque olimpiche (due senza senior, quattro senza senior, quattro senza pesi leggeri, doppio pesi leggeri e doppio pesi leggeri donne) e una non olimpica (due senza pesi leggeri). I risultati migliori, in termini di medaglie, sono arrivati dal doppio pesi leggeri di Pietro Ruta (Marina Militare) e Andrea Micheletti (C Gavirate) che, al termine di una gara avvincente vinta dalla Francia di Stany Delayre e Jeremie Azou, campioni d’Europa in carica, ha vinto la medaglia d’argento migliorando, nel contempo, anche il risultato dell’Europeo diBelgrado. Quarte, invece, le campionesse europee e iridate Laura Milani e Elisabetta Sancassani (Fiamme Gialle) che, ancora in fase di preparazione e di carico in vista del mondiale di Amsterdam di fine agosto, non sono riuscite a interpretare la stessa gara fatta a Belgrado e, quindi, la partenza troppo lenta non ha permesso loro di essere efficaci nell’ultima parte della gara vinta dalla Gran Bretagna guidata dalla campionessa olimpica Katherine Copeland.

Quarto anche il due senza senior di Marco Di Costanzo (Fiamme Oro) e Matteo Castaldo (RYCC Savoia) al termine di una regata che li ha visti inseguire gli imprendibili All Black Eric Murray, Hamish Bond, campioni olimpici e mondiali in carica, che hanno dominato la finale mettendo tra loro e la Gran Bretagna seconda arrivata quasi dieci secondi di distacco. Il quattro senza senior di Matteo Lodo, Paolo Perino, Mario Paonessa e Giuseppe Vicino (Fiamme Gialle), nella gara vinta dalla Gran Bretagna, imbattuta nella specialità in questa stagione, si è piazzato quinto dopo aver lottato per tutto il percorso contro avversari temibili e forse, in questo momento, più in forma di degli azzurri.

Miglioramento, rispetto agli Europei di Belgrado per il quattro senza pesi leggeri che, con la formazione Elia Luini (CC Aniene), Martino Goretti (Fiamme Oro), Stefano Oppo (SC Firenze) e Paolo Di Girolamo (Fiamme Gialle) si è piazzato sesto (a Belgrado non entrò in finale) nella finale vinta dalla Nuova Zelanda (James Hunter, Peter Taylor, James Lassche), assoluta protagonista in questa stagione, davanti ai campioni iridati della Danimarca (Kasper Winther, Jacob Larsen, Jacob Barsoe, Morten Jorgensen) e alla Gran Bretagna (Peter Chambers, Mark Aldred, Richard Chambers, Chris Bartley). Sesto posto, per quanto riguardale barche finaliste, anche per il due senza pesi leggeri di Guido Gravina (RCC Cerea) e Alberto Di Seyssel (SC Armida) che, dopo aver condotto la prima parte di gara in testa, non è riuscito a rimanere agganciato agli avversari. La finale è stata vinta dalla Svizzera che, in rimonta dalle retrovie, è riuscita a risalire superare Repubblica Ceca, seconda, e Gran Bretagna, terza.

Nelle Finali B, dal settimo al 12 posto, vittoria del quattro di coppia di Luca Agamennoni, Simone Venier, Matteo Stefanini e Simone Raineri (Fiamme Gialle) che hanno dimostrato un netto miglioramento rispetto all’inizio di stagione. Vittoria anche per il due senza senior di Vincenzo Abbagnale e Giovanni Abagnale (CN Stabia) e terzo posto per il singolista Francesco Cardaioli (SC Padova) che ha avuto la strada sbarrata da autentici mostri sacri di questa specialità. Terzo posto anche per il doppio senior femminile, di nuova formazione, di Laura Schiavone (CC Irno) e Sara Bertolasi (SC Lario) che hanno dimostrato di essere una barca su cui lavorare per il futuro. Quarto posto per la singolista Sara Magnaghi (SC Moltrasio), che ha tutte le carte in regola per migliorare su questa imbarcazione o essere inserita con successo su barche multiple. Per il due senza di Beatrice Arcangiolini (SC Firenze) e Gaia Marzari (SC Lario) ancora un quarto posto come pure per il quattro di coppia senior di Benedetta Bellio (SS Murcarolo), Veronica Paccagnella (SC Elpis), Alessandra Patelli (SC Padova), Gaia Palma (Sisport Fiat). Sesto posto infine per il doppio di Cesare Gabbia (SC Elpis) e Francesco Fossi (Fiamme Gialle) e per il quattro senza pesi leggeri di Jiri Vlcek, Armando Dell’Aquila, Livio La Padula (Fiamme Oro), Giorgio Tuccinardi (Forestale).  Prossimo appuntamento per il settore assoluto con i Campionati del Mondo che si disputeranno, dal 24 al 31 agosto, ad Amsterdam in Olanda.

Nella foto (M.Perna): il podio del doppio PL con Andrea Micheletti e Pietro Ruta; il doppio PL donne Sancassani-Milani; il due senza Castaldo-Di Costanzo; il quattro senza; il quattro senza PL; il due senza PL Di Seyssel-Gravina.

 

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