8:30 – Lo avevamo annunciato che il vortice di bassa pressione Elettra si sarebbe spostato verso il Centro-Sud della nostra penisola, ma il bilancio dei danni causati da questa prima ondata di maltempo settembrina, ha davvero messo in difficoltà varie zone dell’Italia. In Calabria, particolarmente, si sono registrati disagi su tutta la costa Tirrenica, con interessamenti sulla zona del cosentino e catanzarese. Nel reggino, soprattutto il Lungomare di Reggio, le mareggiate hanno danneggiato seriamente alcune strutture balneari. Inoltre, le zone del basso Ionio come Punta Pellaro e del basso Tirreno come Scilla e Cannitello, hanno subito i danni delle incessanti ondate che avrebbero sconfinato superando le spiaggie. Danni anche al centro città, dove la città si è svegliata stamane con i danni causati dai forti venti. Venti di Tramontana e Maestrale, 80km/h, hanno causato e continueranno a causare nelle prossime ore l’agitazione delle correnti marine che renderanno inagibili alcune tratte marittime e aeree. Infatti, avrebbero avuto serie difficoltà il volo Alitalia Roma-Catania e la Costa Serena, in fase di attracco al molo di Civitavecchia. Viene identificata come tromba marina la forte concentrazione temporalesca che si è formata nell’area di Diamante (CS) e che poi, allo stesso modo, si sarebbe creata anche sul litorale tirrenico cosentino. Intasate le linee del Comando dei Vigili del Fuoco i quali, impegnati fino a poco tempo prima con i roghi, adesso vedono nell’acqua il nemico di questo finale di stagione temporalesco.
Maltempo, seri danni al Centro-Sud
