Nessun abuso della credulità popolare, ma chiarezza

Buongiorno avvocato Romeo, siamo venuti a conoscenza leggendo sui social della sua decisione di sciogliere il suo circolo NCD e della sua amarezza per una decisione inspiegabile da parte dei vertici commissariali del partito, ci vuole esporre la sua riflessione al riguardo?oresteromeo

Una decisione del tutto naturale, per mantenermi distinto e distante da qualsivoglia “logica” commissariale, ancor più se la stessa presentasse, come a me appare, un habitus di “normalizzazione”, benché dissimulato con suggestioni che non scalfiscono le convinzioni poste a base del mio impegno. Quando l’altezza dimentica di essere tale perché sorretta dalla base, risulta addirittura banale dover ricordare che l’elitario disegno di Mengele non è passato alla storia come esempio al quale orientare condotte individuali e collettive. Trovo paradossale che il raggiungimento del quorum europeo, grazie al quale NCD sopravvive, pur essendo stato reso possibile dal risultato calabrese, abbia qui prodotto un commissariamento che non riflette le rappresentanze che avevano assicurato al partito un radicamento nel territorio, altrove difficilmente immaginabile.

Si percepisce una profonda delusione nelle sue parole proprio perché rapportate all’entusiasmo che c’era alla nascita del partito\progetto NCD, cosa è andato “storto” ?

La constatazione di una realtà evidente, per quanto possa essere amara, diventa un faro in grado di illuminare la strada futura. Nessuna delusione, dunque, ma solo rinnovate motivazioni per assicurare energia e spinta a progetti che sappiano esaltare una componente di natura identitaria che il ponentino romano sbiadisce. L’entusiasmo si riaccende identificandosi con Reggio e la Calabria, e ciò significa che Reggio e la Calabria, con i loro pregi e limiti, non potranno mai rassegnarsi ad essere come Roma pretende che esse siano. Non le pare che ciò sia sufficiente per coltivare l’idea che la vittoria si avvicina anche nel momento in cui si perde? Questo è un aspetto sul quale rifletto ormai da tempo, io che ho sempre giocato per vincere facendo gruppo, io che non ho mai collezionato alcun bottino.

Qualche altro esponente di circoli NCD aveva già rassegnato le dimissioni, ci attende un’emorragia in tal senso?

Non ho contezza di quanto lei paventa, al di là dei significativi casi dell’on. Orsomarso e dell’On. Salerno ai quali mi sento di esprimere la mia solidarietà, ampia e senza riserva alcuna.

Oreste Romeo, cosa si attende adesso? Giuseppe Scopelliti cosa farà secondo lei ?

Non leggo il futuro e non sono in grado di prevedere cosa farà Giuseppe Scopelliti, cui ribadisco amicizia, stima e grande vicinanza. Sono certo, però, di ciò che mi riguarda direttamente. Nei confronti di Scopelliti sono stato, sono e sarò sempre leale. Ad altri lascerò l’irrilevante esercizio linguistico che maggiormente li appassiona, quello di confondere la lealtà con la fedeltà, concetti dei quali ho ben presente la distinzione. Nessun abuso della credulità popolare, ma chiarezza!

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About the Author: Fabrizio Pace

Fabrizio Pace è giornalista e direttore del quotidiano d’Approfondimento on line www.IlMetropolitano.it e dell’allegato magazine di tecnologia e scienza www.Youfuture.it.