
Dopo due settimane di discussioni e polemiche post scontro diretto, a fermare la Juventus ci ha pensato Eusebio di Francesco, tecnico del Sassuolo che vanta nel suo palmares ben 101 presenze in maglia giallorossa, nonché 14 gol e la vittoria dell’ultimo scudetto della Roma.
Gli anticipi del sabato di questa settima giornata di Serie A, hanno appunto visto giocare le due principali contendenti alla vittoria del titolo: nel pomeriggio la Roma contro il Chievo, e la sera la Juventus contro il Sassuolo.
La partita pomeridiana inizia con i giallorossi in attacco, determinati a non lasciare ulteriori punti di distacco alla capolista e, dopo neanche 5 minuti di gioco, su calcio d’angolo di Pjanic, Destro svetta di testa e insacca l’1 a 0. Un super Totti detta i tempi della partita e al 25’ un suo cross serve Ljajic che calcia in porta siglando così il raddoppio. Passano solo 7 minuti e Dainelli trattiene De Rossi in area, regalando così un calcio di rigore. Dal dischetto Totti non sbaglia e sigla il gol della vittoria, nonché il suo 237° gol in serie A.
Il secondo tempo ha visto nuovamente solo i giallorossi in campo, con un Chievo che sembra rimasto negli spogliatoi, incapace di creare azioni da gol. La partita finisce dunque 3 a 0, con gli occhi puntati sul posticipo serale che vedrà protagonisti i bianconeri.
In casa del Sassuolo la Juventus fatica, vedendosi dapprima annullare un gol di Bonucci per fuorigioco, per poi ritrovarsi sotto di un gol, grazie a Zaza che è stato lasciato solo in area dalla difesa Juventina. La reazione degli ospiti arriva dopo pochi minuti, con Tevez che serve a Pogba l’assist per il pareggio.
Il secondo tempo vede i padroni di casa che sfiorano più volte il gol della vittoria, sventato solo da Buffon e dalla mira degli attaccanti neroverdi. Il risultato finale è un pareggio che, forse, sta più stretto al Sassuolo che alla Juventus, e che permette alla Roma di tornare a -1 dalla vetta.