PARZIALI: 22-16/ 36-32/ 56-46 VIOLA: Deloach 15, Rezzano 2, Rossi 13, Rush 8, Ammannato 21, Casini 9, Azzaro 8, Lupusour 2, De Meo, Spera.. All. Benedetto
TREVIGLIO: Kizlink 4, Gaspardo 2, Marino 12, Turel 13, Rossi 16, Sabatini 6, Slanina 2, Carnovali 8, Beretta, Marusi. All. Vertemati
ARBITRI: Tirozzi di Bologna, Scudieri di Treviso e Vita di Ancona
Quarta giornata del girone d’andata del campionato di Legadue Silver. La Viola chiude il primo tour de force della stagione ospitando l’ambizioso Treviglio, formazione che, da qualche anno, sta facendo delle ottime cose a questi livelli. La sfida termina con la terza vittoria consecutiva del team neroarancio che sfodera un’altra grande prestazione e si gode un altro successo maturato grazie ad una grande prestazione di squadra e con una difesa che ha concesso pochissimo agli avversari: Rezzano e compagni confermano il loro straordinario momento di forma e chiudono il tour de force di tre gare in otto giorni con un en plein che fa sognare i supporter reggini. L’incontro si disputa ancora al Pianeta Viola con una nuova deroga concessa dalla federazione dopo la mancata disponibilità del Palacalafiore che si spera di ottenere per il prossimo incontro interno del 9 novembre.
E si comincia dunque con la storia della gara che dice che nel primo quarto i reggini sfruttano l’entusiasmo delle due 
vittorie consecutive e provano subito ad andare in fuga giocando una grande pallacanestro offensiva; più sei per i padroni di casa che però devono subire il ritorno nel Treviglio nel secondo periodo con il primo tempo che si chiude con il più quattro neroarancio. Deloach ed Ammannato scatenati da una parte; rossi a fare la differenza per il Treviglio. Equilibrio ancora nei primi minuti del terzo periodo ma, a fine quarto, la Viola si stacca grazie ancora ai canestri dello scatenato duo di top scorer ed un’ottima difesa che chiude il canestro agli avversari per qualche minuto. Vantaggio in doppia cifra per una Viola che comincia l’ultimo periodo sopra di dieci punti; prova a rientrare la formazione ospite con qualche iniziativa di Turel ma la Viola resiste ed aumenta il vantaggio con i punti del Rossi neroarancio e fa gridare lo scatenato pubblico del Pianeta Viola. Va in archivio dunque anche questa sfida per una Viola che può riposarsi dopo una serie di tre gare in otto giorni. Il prossimo ostacolo si chiama Scafati con i reggini che andranno a far visita alla squadra allenata da Francesco Ponticiello, tecnico autori di miracoli in riva allo stretto negli ultimi due anni. sarà una sfida particolare perché l’allenatore campano ha lasciato degli ottimi ricordi fra tifosi e dirigenza ma domenica ci saranno in palio due punti importanti che i reggini cercheranno di prendersi per regalare un dispiacere al loro ex maestro in panchina
vittorie consecutive e provano subito ad andare in fuga giocando una grande pallacanestro offensiva; più sei per i padroni di casa che però devono subire il ritorno nel Treviglio nel secondo periodo con il primo tempo che si chiude con il più quattro neroarancio. Deloach ed Ammannato scatenati da una parte; rossi a fare la differenza per il Treviglio. Equilibrio ancora nei primi minuti del terzo periodo ma, a fine quarto, la Viola si stacca grazie ancora ai canestri dello scatenato duo di top scorer ed un’ottima difesa che chiude il canestro agli avversari per qualche minuto. Vantaggio in doppia cifra per una Viola che comincia l’ultimo periodo sopra di dieci punti; prova a rientrare la formazione ospite con qualche iniziativa di Turel ma la Viola resiste ed aumenta il vantaggio con i punti del Rossi neroarancio e fa gridare lo scatenato pubblico del Pianeta Viola. Va in archivio dunque anche questa sfida per una Viola che può riposarsi dopo una serie di tre gare in otto giorni. Il prossimo ostacolo si chiama Scafati con i reggini che andranno a far visita alla squadra allenata da Francesco Ponticiello, tecnico autori di miracoli in riva allo stretto negli ultimi due anni. sarà una sfida particolare perché l’allenatore campano ha lasciato degli ottimi ricordi fra tifosi e dirigenza ma domenica ci saranno in palio due punti importanti che i reggini cercheranno di prendersi per regalare un dispiacere al loro ex maestro in panchina
