Finalmente la vita politica della città è tornata alla normalità. L’elezione del sindaco, nello specifico di Giuseppe Falcomatà, espressione di un elettorato di centro-sinistra e la conseguente nomina di una giunta e di un consiglio comunale che tra poco arriveranno, farà si che finalmente siano i reggini ad occuparsi delle vicende di Reggio. Troppo tempo è trascorso dal giorno del commissariamento e diverse figure dello Stato hanno dominato incondizionatamente la scena politica in città, troppo spesso avvolti nel silenzio e profondamente distaccati dai reali problemi dei cittadini. Ora inizia una nuova fase quella della riappropriazione degli spazi politici, affidata dai cittadini da un lato ad un giovane sindaco ed ai suoi uomini e, dall’altro, ad una opposizione rappresentata da altrettanto giovani consiglieri eletti nelle file del centro destra cittadino. E’ infatti fondamentale nella vita democratica politica il confronto e la lotta tra maggioranza ed opposizione ed, a nostro avviso, è interesse di tutti che esista chi governa e chi gli fa un’opposizione vivace e responsabile che non sia ostativa ma da stimolo per la maggioranza.
Ed, a ben guardare, questi primi giorni ci sembrano già a tal proposito particolarmente significativi. Mentre il Sindaco inizia a prendere coscienza dei problemi che ci affliggono, l’opposizione, impegnata anche in una campagna tesa a far luce sul periodo buio di Reggio, non pare certamente latitare sul piano del confronto politico. Siamo certi che ciò gioverà alla Città ed alla sua crescita futura. La triste constatazione è che forse Reggio non ha avuto mai una classe politica che remasse omogenea in direzione di un confronto sui temi concreti, prova ne è che esponenti della passata opposizione festeggiarono in piazza alla notizia del commissariamento cittadino che si è rivelato poi disastroso, così come lo è sempre stato in tutte le città a cui è stato imposto. Buon lavoro a tutti i nuovi eletti nel segno della costruttività, della collaborazione e della lealtà.
