Sembrerà assurdo ma nell’ambito di un programma pubblico di sterilizzazione di massa otto donne sono morte da lunedì e 64 sono state ricoverate in ospedale, molte delle quali in gravi condizioni, come ha affermato un responsabile del governo dello Stato di Chattisgarh nell’India centrale. Il tutto è avvenuto nel Paese in cui spesso le autorità incentivano le coppie alla sterilizzazione offrendo in cambio persino beni di consumo. Le autorità sanitarie locali parlano di un improvviso abbassamento di pressione e dei principali parametri vitali, con vomito e perdita di conoscenza, per quasi tutte le donne coinvolte. “Il peggioramento è avvenuto nella notte di lunedì, con 8 degenti che sono decedute e 64 ospedalizzate e in condizioni stazionarie”, rivela una fonte, ma il problema del controllo delle nascite in questi paesi emergenti come l’India diviene sempre più cruciale e di certo andrebbe trattato anche con strumenti differenti da affiancare ai metodi più utilizzati. Le indagini sono comunque ancora in corso per capire cosa non abbia funzionato e sarà la magistratura ad indagare sull’accaduto.
