FILT CGIL Calabria su Aanas (A3 e Viabilità Calabria)

filtRileviamo sui quotidiani di questi giorni un’attenzione seria da parte del Prefetto per la Provincia di Reggio Calabria che propone all’Anas di trovare soluzioni tecniche adeguate. Accogliamo anche positivamente la notizia della costituzione a breve di un osservatorio per la sicurezza che avrebbe il compito di analizzare e di raccogliere dati sulle cause degli incidenti. Nell’incontro con la dirigenza Anas il Prefetto ha messo in evidenza l’elevata incidentalità che caratterizza alcuni tratti stradali. Il responsabile della viabilità Anas, soffermandosi sui rischi ancora presenti si è impegnato nella sede prefettizia ad affrontare tali carenze. Si è anche detto che l’Azienda installerà nei primi mesi del 2015 degli autovelox a postazione fissa. Purtroppo le statistiche ci ricordano che le strade calabresi come la ss. 106, ss 18 Tirrena inferiore, ss 682 e altre sono tra le più a rischio e tra le più pericolose d’Italia. Le questioni che come FILT CGIL abbiamo sollevato rientrano nelle cose da farsi al più presto possibile. Cogliamo l’occasione, riconoscendo l’impegno del dirigente Anas presente in Prefettura a Reggio Calabria, per sottolineare la necessità di realizzare gli adeguamenti strutturali necessari in tempi brevissimi. Su tali questioni la FILT CGIL si pone con spirito positivo e di collaborazione, non manca però di manifestare viva preoccupazione per quanto riguarda l’attuale situazione del personale, dei mezzi di esercizio e degli Uffici. Anche per il personale tecnico, infatti, diventa difficile espletare regolarmente la propria funzione a seguito della drastica riduzione delle autovetture di servizio. Il Presidente Ciucci giorno 17 u.s. a Roma, durante la XII edizione della giornata del cantoniere, ha dichiarato che “quella del Cantoniere è una presenza capillare e preziosa sulle nostre strade e la sua attività si riflette anche sulla sicurezza delle arterie di comunicazione”. La FILT CGIL apprezza tali dichiarazioni ma d’altro canto si spiace di dover constatare che pur trattandosi di ordinarietà, l’Anas non ha ancora realizzato gli obiettivi primari di sicurezza sull’intero territorio calabrese per l’attuale fase di piano neve e piano invernale. È auspicabile in questo panorama di riferimento che il DVR (Documento di Valutazione dei Rischi) possa essere coerentemente rispettato. La Filt Cgil, infine, ha chiesto più volte all’azienda di avviare uno studio delle criticità e sull’analisi dei carichi di lavoro di tutti i settori della viabilità in Calabria e dell’A3. l’obiettivo è quello di conseguire un’efficace e corretta organizzazione del lavoro nel pieno rispetto di regole e di corrette relazioni industriali. Ciò che secondo noi si dovrà realizzare è un ascolto reciproco, teso a trovare soluzioni comuni, che scongiurano il perpetrarsi di azioni unilaterali che l’Anas spesso concretizza anche disattendendo gli accordi sottoscritti. Siamo in attesa di risposte.

Responsabile FILT-CGIL Anas Regione Calabria

Francesco Fazzolari

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