Secondo quanto previsto dal Presidente del Consiglio, Matteo Renzi, entro la fine del mese di gennaio è ragionevole pensare che la “nuova” legge elettorale italiana sarà approvata in Senato, per poi passare alla Camera dei Deputati. Come è noto si chiamerà “Italicum” e sarà un “Mattarellum con preferenze”, ovvero un sistema che, puntando in primo luogo alla governabilità, dovrà necessariamente consentire di avere un vincitore definitivo e certo. In quest’ottica, quindi, non solo il candidato di ogni collegio dovrà essere identificabile, assieme al relativo simbolo che sarà votato dall’elettore, ma si potranno esprimere due preferenze, un uomo e una donna. Gli unici nodi da sciogliere riguarderebbero i tempi necessari per l’entrata in vigore e, di conseguenza, la possibilità che si discuta in merito all’inserimento della clausola di salvaguardia nel 2016.
