Botti di fine anno, qualche consiglio per i nostri amici a 4 zampe

amicicani_1970911728_cucciolo_cane.gifLa sera di Capodanno si avvicina e se per alcuni può essere un’occasione di spettacoli pirotecnici, per altri – possessori di un cucciolo a 4 zampe – diventa un momento di preoccupazione. Infatti, i botti del 31 sono per cani e gatti un pericolo. Il forte rumore che questi ordigni ludici creano possono portare i nostri amici animali alla fuga ma anche ad improvvisi attacchi cardiaci. Per rendere la notte di Capodanno più sicura per i piccoli amici, bastano alcuni consigli come controllare che microchip e medaglietta siano efficaci per un eventuale smarrimento del cucciolo. Dedicare uno spazio in casa, una camera se possibile, ai cuccioli di modo che persiane e finestre chiuse possano essere presenti. Tenendo acceso il televisore o un lettore musicale a volume medio, aiuta a confondere il rumore esterno. Tenere lontani i dolci, cioccolato, patate e altri alimenti pericolosi come gli alcolici, dai nostri amici quadrupedi. Non tenere in casa decorazioni sintetiche o di plastica, così come le candele. Attenzione ai fili delle luci dell’albero e di qualsiasi altro dispositivo elettronico, data la facilità dei nostri cuccioli a mansticarli. Se per il gatto è sufficiente avere a portata di zampa la lettiera, il cane ha bisogno di effettuare la personale passeggiata fuori, quindi – a meno che non sia abituato a depositare i bisognini su una traversina di casa – meglio accompagnare il cane prima delle 23, di modo da avere la possibilità di evitare i primi scoppi e di – eventualmente – riaccompagnarlo dopo l’una, a festeggiamenti ultimati. Attenzione comunque ai possibili ordigni inesplosi che, a volte, restano per le strade. Per la mezzanotte, magari posticipare il brindisi di qualche minuto in maniera che si possa restare accanto al proprio cucciolo rassicurandolo con affettuose carezze. Di sicuro, a quel punto, si è certi di star passando l’ultimo giorno dell’anno con un grande e fido amico.

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About the Author: Ilenia Borgia