Isis, nuova brutalità filmata: bruciato vivo il pilota giordano ostaggio dei jihadisti

La direttrice del sito di monitoraggio dell’estremismo islamico sul web ha riferito via Twitter della presenza di un nuovo video dell’Isis, postato su Site, che mostrerebbe il pilota giordano ostaggio dei jihadisti bruciato vivo. Le sorti del tenente Muath al-Kaseasbeh erano legate al rilascio di una terrorista di Al Qaeda detenuta in Giordania. Ad appiccare il fuoco con una torcia ad una striscia di benzina che poi si propaga alla gabbia ed inisisveste il pilota è un “emiro (comandante) di una regione dello Stato islamico colpita” dai bombardamenti, afferma una voce fuori campo. L’uomo indossa una mimetica color kaki e ha il viso coperto, invece il prigioniero indossa l’ormai tristemente famosa tuta arancione che abbiamo visto in tutti gli altri ostaggi dello Stato islamico finora barbaramente uccisi, con la differenza che questa volta era addirittura imbevuta di benzina. Nelle immagini precedenti, il pilota giordano viene fatto vedere mentre cammina tra le macerie di una località colpita dai bombardamenti della Coalizione a guida americana.  Le immagini della morte del pilota giordano nel video dei terroristi dell’Isis, sembrano uscite dalla trama di un sanguinoso film dell’orrore, eppure tutta questa violenza e brutalità è più che reale, infatti il povero ragazzo viene prima bruciato vivo in una gabbia e poi sepolto da un bulldozer sotto le macerie. Poco prima, nello stesso filmato, i terroristi dell’Isis avevano mostrato i corpi carbonizzati di vittime di bombardamenti aerei della Coalizione internazionale. Lo Stato islamico ha posto persino una taglia su oltre 50 piloti giordani, che secondo loro partecipano ai raid della Coalizione anti-Isis, pubblicando in questo macabro video anche la lista dettagliata delle loro generalità, dei gradi militari e delle località da cui vengono. La Giordania ha fatto sapere che il pilota sarebbe stato ucciso il 3 gennaio scorso, motivo per cui si spiegherebbe il rifiuto dell’Isis di fornire la prova che fosse vivo. Questo è quanto riferisce la Bbc citando la tv giordana, mentre la terrorista irachena Sajida Rishawi, facente parte inizialmente del tentato scambio di prigionieri tra Giordania e Isis, sarà invece giustiziata nelle prossime ore ad Amman assieme ad altri cinque condannati, come riferirebbero fonti governative giordane.

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About the Author: Giulio Borbotti