Grande attesa per la decisione che dovrà prendere il Tar del Lazio sull'”opzione donna”, che consente alle lavoratrici di andare via con 57 anni di età ma con l’assegno calcolato col contributivo, e sulla class action, che chiede di estendere questa forma di pensionamento a tutte le lavoratrici che hanno i requisiti corretti, cioè 57 anni di età e 35 di contributi alla scadenza del 31 dicembre 2015. Sono 500 le donne che hanno aderito alla causa collettiva, mentre altre potranno unirsi entro il 31 maggio compilando la documentazione sulla pagina facebook dedicata. Il ricorso è giunto dopo che il comitato delle donne ha presentato una diffida all’Inps. L’istituto ha dato l’ok alla presentazione delle domande ancora per tutto il 2015, anche se attende una presa di posizione da parte del ministero del Lavoro. Infatti, la decisione del Tar potrebbe avere delle conseguenze sulla reintroduzione di elementi di flessibilità nei trattamenti pensionistici.