Giovedì 21 maggio 2015 alle ore 18.30, presso l’Aula Magna della Facoltà di Architettura dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria avrà luogo un incontro pubblico di presentazione del libro «Vita di don Giussani» (A. Savorana – Ed. Rizzoli), organizzato dall’Associazione Studentesca “Antoni Gaudì” e dal Centro di Solidarietà “Alberto Marvelli”, due consolidate realtà del nostro territorio che hanno origine dal carisma di Comunione e Liberazione. Interverranno i relatori GIANFRANCO NERI – Direttore Dipartimento DARTE – Università Mediterranea, SALVATORE DI FAZIO – Università Mediterranea e CARMINE DI MARTINO – Università degli Studi di Milano. L’incontro sarà moderato da ANDREA SCIALÒ – Presidente dell’Associazione Studentesca “Antoni Gaudì”. L’evento, realizzato con il fattivo sostegno del Centro Servizi al Volontariato dei Due Mari, si colloca all’interno di una serie di iniziative che si stanno svolgendo in tutto il mondo in occasione del decimo anniversario della morte di don Giussani. Non il ricordo di un passato, ma la testimonianza di una eredità che continua a dare i suoi frutti oggi. Sarà l’occasione per prendere coscienza di quanto quest’uomo ha ancora da dire alla Chiesa, al mondo e a ciascuno, con il suo messaggio più che mai attuale. È nel 2013 che, dopo un certosino lavoro di ricerca durato alcuni anni, viene pubblicato il libro «Vita di don Giussani», monumentale opera che, oltre a ricostruire per la prima volta l’intera vita del fondatore di Comunione e Liberazione, offre a coloro che ne vengono a contatto la giusta chiave di lettura per comprendere le profonde intuizioni del prete di Desio e il segno della sua eredità per la vita delle persone e della Chiesa. Ne è l’autore Alberto Savorana, attualmente responsabile dell’ufficio stampa e pubbliche relazioni di CL e delle attività editoriali del movimento. “Tutto per me tu fosti e sei”, questo verso, preso in prestito dalla grande Ada Negri, descrive l’esperienza che di Cristo aveva don Luigi Giussani, “sacerdote qualsiasi della diocesi di Milano”, come ebbe a definirsi egli stesso in un’intervista del 1987. Don Giussani ha sempre considerato il cristianesimo come un fatto, un evento reale nella vita dell’uomo, che ha la forma di un incontro, invitando chiunque a verificarne la pertinenza alle esigenze della vita. Così è stato per i tanti ragazzi e adulti di tutto il mondo che hanno riconosciuto in quel prete dalla voce roca e attraente non solo un maestro dal quale imparare, ma soprattutto un uomo col quale paragonarsi, un compagno di cammino affidabile per rispondere alla domanda: come si fa a vivere?
