“Così vicini” … “Così lontani”…

Scopelliti e De Luca due situazioni molto similari, due comportamenti radicalmente opposti

di Fabrizio Pace – E’ di questa mattina l’intervista di Giuseppe Scopelliti in cui commenta assieme ad un giornalista di Libero l’elezione di Vincenzo De Luca a governatore della Campania. Una vicenda che tocca da vicino l’ex Presidente dei calabresi  in quanto  si è trovato coinvolto in una vicenda molto simile ma si è comportato in maniera totalmente opposta. Ed infatti, come tutti ricorderanno, Scopelliti rassegnò le dimissioni  dopo aver ricevuto una condanna di primo grado per abuso d’ufficio. Peppe da uomo che proviene dalla vecchia destra, quella tutta d’un pezzo, dove i valori ancora sono alla base dell’azione politica e della coscienza, decise di dimettersi in quanto, come lui stesso commenta nell’intervista odierna, voleva “restituire la possibilità ai calabresi di tornare alle urne” e mostrare il suo “profondo dissenso per la Legge Severino”, che lo avrebbe fatto decadere di li a poco.De Luca Scopelliti Una norma che, com’è stato da più parti sempre affermato, lede i più elementari principi costituzionali e che da tempo si vuole riformare ma non si ha mai il coraggio di farlo perché c’è sempre qualcuno che mette in dubbio lo si voglia fare per opportunità personali. Ad oggi Scopelliti è l’unico dei molti amministratori locali, colpiti o decaduti per mezzo della Severino dal 2013, che  si è invece dimesso, dimostrando di non essere attaccato alla poltrona ma al valore del voto che gli elettori gli conferirono il giorno in cui venne eletto con il 58% delle preferenze governatore della Calabria. In questo comportamento si ravvisa la totale differenza di approccio con il politico del PD. De Luca ha “sfidato” la Severino decidendo di candidarsi alla presidenza della Campania, pur sapendo di essere nella lista nera dell’antimafia, e di poter decadere subito dopo l’elezione. Scopelliti ha rispettato la legge, seppur non condividendola sul piano strettamente costituzionale. Orgoglio? Senso dello Stato? Rispetto nei confronti degli elettori? Sta ad ognuno di noi farsi la propria idea, certo è che una legge così importante, ricordiamo che fece decadere persino il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, non può rimanere con gli iniziali e rigidi criteri. Andrebbe rivisitata o abrogata e completamente rielaborata certo che se ne parli solo ora dopo gli eclatanti casi del passato fa un po’ strano.

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About the Author: Fabrizio Pace

Fabrizio Pace è giornalista e direttore del quotidiano d’Approfondimento on line www.IlMetropolitano.it e dell’allegato magazine di tecnologia e scienza www.Youfuture.it.