“… e per tetto un cielo di stelle…”

Un tempo si andava in banca per svolgere operazioni finanziarie; poi per visitare i palazzi e ammirare le opere d’arte custodite. Ma a Reggio di Calabria – per la prima volta – una banca ha aperto la propria sede al tramonto per mostrare il cielo stellato ai clienti. reggio calabria vista sull'etnaProtagonista la Banca Fideuram con la serata “… e per tetto un cielo di stelle…” svoltasi sulla terrazza dominante lo Stretto di Messina. All’orizzonte la Città del Peloro e a vegliare su tutto: l’Etna. La dr.ssa Elisabetta Baradello ha salutato i presenti, rammentando che i clienti Fideuram erano a casa propria. Il prof. Gaetano Scandariato dell’Osservatore Astronomico di Catania ha svolto un’interessante relazione sulla Luna. I crateri e i mari (che tali non sono); il lato oscuro mai visto da nessuno essere umano per millenni. Il prof. Scandariato ha ricordato, tra l’altro, lo sbarco dell’ Apollo 11, riproponendo le immagini del tempo che ormai appartengono alla storia dell’umanità. Subito dopo, grazie a due telescopi, tutti hanno potuto ammirare il nostro satellite e altri corpi celesti visibili nel cielo di una meravigliosa sera d’estate. Il più ammirato è stato Saturno con il suo caratteristico anello. Quindi – grazie alla banca presieduta da Enrico Salza – per i clienti Fideuram il cielo è più vicino e ha meno misteri.

Tony Nogales

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