Il Centro Studi “Colocrisi” festeggia i quarant’anni di attività

Numerose le iniziative previste fino a fine anno

premio_sambatello_1973Fervono i preparativi per festeggiare i quarant’anni di attività del Centro Studi “Colocrisi” di Sambatello. Nel corso degli anni tante sono state le manifestazioni che hanno caratterizzato la vita dell’associazione, costituita il 2 agosto 1975 ad opera dei giovani Ninì Barillà, Ninì Bilardi, Giuseppe Barillà e Matteo Gangemi. Il “Premio Sambatello” ha rappresentato e rappresenta in assoluto l’attività più longeva, un utile “mezzo” per raccogliere opere di pittura, scultura, fotografia e architettura confluite in una “Pinacoteca di Arte Moderna” che rappresenta il fiore all’occhiello dell’associazione con opere di valenti artisti reggini e non di caratura nazionale. Accanto a questi, una nuova linfa è rappresentata dai giovani studenti del Liceo Artistico, dell’Istituto d’Arte e dell’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria che hanno contribuito a costituire la “sezione giovani artisti” con opere realizzate in occasione di concorsi nei luoghi caratteristici di Sambatello, paesaggio naturale dello Stretto. Altri settori sono rappresentati dai concorsi di poesia, grafica, letteratura, video e murales. «Ma la svolta per l’associazione – spiega Matteo Gangemi – si è registrata negli ultimi anni con la gestione della Biblioteca Comunale che, accanto a quella del “Colocrisi”, è fruibile all’interno dei locali municipali di Sambatello, dove si registra in diverse occasioni la presenza di lettori sculture_di_sabbia_2008e studiosi che vengono ad attingere notizie nei rari libri presenti».
Da questa intensa attività è scaturita l’approvazione, tra i tanti, del Progetto “Telecentro”, il “Centro di Aggregazione Giovanile Pluriservizio” promosso nell’ambito del Piano Azione Coesione “Giovani no profit” con il finanziamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile. Il progetto, in corso di attuazione, sta dando un forte impulso allo sviluppo del territorio. «Le tante iniziative in programma, alcune già svolte – continua Gangemi, project manager del “Telecentro” – stanno animando un territorio che per molto tempo è rimasto abbandonato e ove si è registrata l’assenza delle Istituzioni. I giovani del gruppo di lavoro si stanno impegnando per aggregare altri giovani, e anche l’intera popolazione, avviando discussioni di attualità, tipiche del mondo giovanile del giorno d’oggi. Stanno animando il territorio attraverso interviste, giornalino, concorso di fotografia, incontri e riunioni per provare a smuovere l’apatia che in atto domina il mondo giovanile e per tentare la realizzazione di idee imprenditoriali utili all’occupazione».
In occasione del “Quarantesimo”, il Centro Studi “Colocrisi” ha pensato ad una lunga serie di eventi in programma fino a fine anno, ai quali saranno invitati cittadini, artisti, autorità e appassionati di cultura. Le iniziative più imminenti si svolgeranno nella stagione estiva già entrata nel vivo. In particolare, si comincerà il 3 agosto con il “Premio Speciale Sambatello” e la consegna dei premi a personalità illustri. Il 5 agosto sarà la volta del Concorso “Sculture di Sabbia”, dal tema “Cartoons in spiaggia”, previsto a Gallico Marina sullo scenario dello Stretto.

Sergio Notaro
Addetto stampa Centro Studi “Colocrisi”

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