Uno studio dell’University of Iowa, che viene presentato in questi giorni al meeting dell’American Sociology Association di Chicago, rivela che un numero crescente di americani sceglie i mercati agricoli locali, le fattorie e gli allevamenti di zona, tanto che è stato creato un termine per definire gli appassionati del km 0: i ‘locavores’. A spingere gli americani verso il cosiddetto km 0 è soprattutto il fatto di sentirsi parte di qualcosa, come spiegano gli studiosi “una comunità che condivide la passione per uno stile di vita sano e un ambiente sostenibile”. Infatti, sostenere il movimento del cibo locale è una specie di dovere civico per gli appassionati, un atto per preservare l’economia locale dalla minaccia della globalizzazione e dei supermercati. Per lo studio sono stati esaminati i mercati alimentari locali in diverse città degli Stati Uniti ed il loro sviluppo. Sono state anche condotte interviste con i consumatori e produttori in Iowa e a New York.
Gli americani scelgono il km 0 per “per uno stile di vita sano e un ambiente sostenibile”
