Gli hot spot (centri in cui le forze dell’ordine italiane, affiancate da operatori delle agenzie europee Easo, Frontex ed Europol, dovrebbero separare tra chi ha diritto all’asilo e chi invece va rimpatriato) saranno attivi da Novembre, trovato l’accordo l’U.E. investirà un miliardo di euro per sostenere le agenzie ONU che già aiutano i profughi alle frontiere. Il primo ministro italiano, si dice soddisfatto per come l’Europa abbia deciso di risolvere il problema e sopratutto che si vada verso il superamento delle regole stabilite con il trattato di Dublino, il quale prevede che i migranti vengano presi in carico esclusivamente dal Paese in cui per primo approdano dopo essere fuggiti dalla loro patria. Alla soddisfazione di Matteo Renzi fa eco quella di Alfano .
Hot spot attivi da novembre. Trovato l’accordo a Bruxelles
