
Come ogni anno, in questo periodo dell’anno, è quasi giunto il momento di cambiare le lancette dell’orologio. Ma il cambio d’orario può avere, oltre ai pro, anche dei contro sul nostro sonno. Nella notte tra sabato 24 ottobre e domenica 25 passeremo dall’ora legale a quella solare.
Alle ore 3:00 si potranno spostare indietro di un’ora tutte le nostre sveglie. Secondo la Coldiretti, però, vi sarebbe un alto rischio di insonnia per i 12 milioni di italiani che potrebbero subire gli effetti negativi di questo cambio orario. Studi affermano che l’operazione prevista per tornare all’ora solare, sia in grado di provocare un brusco cambiamento del ciclo del sonno negli individui.
All’insonnia, come conseguenza, si affiancherebbero anche altri fattori destabilizzanti come ansia, nervosismo, dolori muscolari, cattivo umore ed emicranie. Su questa “minaccia solare” arrivano puntualissimi i consigli della Coldiretti per ovviare ad un eventuale sgambetto biologico. Il segreto risiederebbe negli alimenti di comune consumo, tanto da stilare una lista di cibi da evitare secondo Coldiretti: spezie, sale in eccesso, alimenti in scatola e sostanze ricche di sale, ma anche cacao, cioccolato, tè, caffè e superalcolici. Premiati, invece, pane, pasta, riso, lattuga, radicchio, aglio, formaggi freschi, uova bollite, latte caldo e frutta dolce.
In particolare, vi sono sostanze alimentari e cibi che favoriscono l’azione di rilassamento, come l’orzo, zucca, cavoli, rape e tutti gli alimenti che contengono il triptofano, ovvero un aminoacido che favorisce la sintesi della serotonina. Restano fedeli alle buone abitudini per conciliare il sonno gli antichi rimedi della nonna: un bicchiere di latte caldo o una rilassante tisana.