I residenti lungo il fiume Tigri sono stati messi in guardia, dall’ambasciata statunitense a Baghdad ed il governo iracheno, su un possibile cedimento della diga di Mosul. Sembra che il rischio di crollo è “serio e senza precedenti” ed “un’evacuazione rapida rappresenta lo strumento più efficace per salvare le vite di quasi 1,5 milioni di iracheni” avverte Washington.
