Giappone: no Pokemon game attorno a centrali nucleari

Di solito in estate c’è sempre un “tormentone” musicale oppure una specie di “motto” che viene portato avanti per il periodo estivo e che con l’arrivo delle prime piogge autunnali entra nel “dimenticatoio”. Quest’anno, almeno di primo acchito, il “tormentone” a livello mondiale sembrerebbe un gioco, il Pokemon Game.

Le cronache parlano di ritrovi e di gente che cammina in mezzo alle strade con il telefonino in mano alla ricerca di questi animaletti misteriosi da catturare. Un fenomeno di massa da cui nascono molte perplessità.

In Giappone, la Tepco operatore della centrale di Fukushima, ha chiesto alla Nintendo di modificare i parametri che fanno apparire i personaggi della app Pokemon Go attorno al perimetro dei tre reattori nucleari di Daichi (TgCom24.it). Effettivamente, girovagare attorno a dei reattori nucleari per di più in un a centrale nucleare luogo di incidenti nucleari, di certo non è salutare.

Ora ci si domanda se gli sviluppatori del gioco abbiano pensato, per la sicurezza dei giocatori, a tenere lontano da ferrovie, autostrade, centrali nucleari etc etc etc questi personaggi oggetto di “caccia” virtuale.

Anotnella Postorino

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About the Author: Antonella Postorino

Antonella Postorino è una Giornalista Pubblicista specializzata in architettura e beni culturali che collabora con il Metropolitano.it. Antonella Postorino è anche un architetto, designer e scenografa.