Alcuni “migranti” saranno ospitati al Palasharp di Milano

 

Milano 19/09/2016 20:20 – Chi è di Milano, ma anche chi ci è stato solo per un concerto, sa benissimo che il Palasharp, ex Palatrussardi o Palavobis, è sempre stato un “palazzetto dello sport” per lo svolgimento di grandi eventi,  inaugurato nel settembre del 1986 con un concerto di Frank Sinatra.

Oggi la tensiostruttura , che ospita ogni venerdì la comunità musulmana della città per pregare, cioè diventa una moschea, da questa sera, rende noto l’Ansa, inizierà l’accoglienza dei primi migranti. Così ha spiegato  l’assessore alle Politiche sociali del Comune di Milano Pierfrancesco Majorino parlando, a margine di una conferenza stampa, dell’emergenza accoglienza in città : ” saranno “circa 70-80” le persone accolte, forse anche meno, vedremo.

 Per noi è una soluzione assolutamente transitoria, non vogliamo che duri più di alcuni giorni proprio per affrontare questo momento di grande difficoltà nel quale siamo. Abbiamo già usato diverse volte il tendone del Palasharp, ma qui il punto vero è il coinvolgimento dell’area metropolitana: stiamo chiedendo al prefetto di Milano, Alessandro Marangoni, che i Comuni dell’area siano molto più responsabilizzati in modo tale che ciascuno faccia la sua parte, anche oltre i confini della città”.

Sarà veramente una soluzione provvisoria? Oppure, come tutte le soluzioni provvisorie nel nostro paese diverrà definitiva? Vedremo come il neo-sindaco ed il neo-assessore si muoveranno per la risoluzione della questione.

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About the Author: Carlo Viscardi