Rimodulazione D.R., l’Assessore Armando Neri e il consigliere Demetrio Marino: «Impegno sinergico per ridisegnare lo sviluppo della periferia reggina ed il comprensorio di Gallina»

comune reggio calabria02\11\2016 – Reggio Calabria – «I rioni decentrati continuano a rappresentare una priorità nell’agenda politico –amministrativa dell’Amministrazione Comunale guidata dal Sindaco Giuseppe Falcomatà, come dimostrano gli atti deliberativi approvati nell’ultima seduta di Consiglio comunale per la rimodulazione del finanziamento delle opere del Decreto Reggio con i relativi emendamenti proposti dal Presidente della Iª Commissione Giuseppe Sera che riguardano la città di Reggio Calabria ed in particolar modo la periferia, la zona pedemontana ed il comprensorio di Gallina». É quanto dichiarano in una nota congiunta l’Assessore alle Finanze del Comune di Reggio Calabria Armando Neri ed il Consigliere comunale e metropolitano Demetrio Marino. «In base alle attuali esigenze espresse dai residenti e grazie alla sensibilità del Sindaco Falcomatà, dei Consiglieri comunali, nonché dell’Ufficio Leggi Speciali – affermano Neri e Marino – ci siamo immediatamente attivati per rifinanziare ed inserire nella rimodulazione del finanziamento del Decreto Reggio opere prioritarie per l’intero comprensorio reggino, tra le quali si evidenziano alcuni specifici investimenti destinati a programmare un progetto di sviluppo armonico per il territorio di Gallina». «Il grido di protesta lanciato nei tanti incontri istituzionali dai residenti della frazione Santa Venere per eliminare le urgenti criticità presenti nel proprio quartiere, ci hanno portato – chiariscono Neri e Marino – insieme ai colleghi consiglieri comunali, ad evidenziare al Sindaco la necessità d’inserire Santa Venere tra le priorità negli interventi da destinare alla rimodulazione del Decreto Reggio prevedendo sugli interventi della legge 350/2003 una nuova voce denominata “Riqualificazione area urbana della Frazione di Santa Venere” per un importo complessivo di 2.000.000,00 euro. É da lungo tempo ormai che la frazione dell’altopiano lamenta l’inesistenza di opere di urbanizzazione primarie e di una adeguata via di collegamento collaudata e sicura che, impedendo l’attivazione del fondamentale servizio di trasporto pubblico, non consente ai privati cittadini di usufruire di tale servizio, in modo da raggiungere il centro cittadino per esigenze di studio, di lavoro o di puro svago». «Una particolare attenzione è stata riservata alla zona dell’ex campo sportivo di Gallina – spiegano i due rappresentanti dell’Amministrazione – con il progetto “Riqualificazione di un’area extraurbana in località Gallina”, richiesto e sollecitato negli anni passati dai cittadini nonché dai rappresentanti istituzionali comunali e circoscrizionali, inserito nel programma delle opere di cui alla Legge 388/2000 (2ª fase) per un finanziamento complessivo 3.800.000,00 euro, e che solo oggi attraverso la volontà dell’Amministrazione comunale di rifinanziare l’opera e la disponibilità dell’Amministrazione Provinciale, proprietaria del terreno, potrà finalmente rappresentare il recupero urbanistico di una parte di territorio destinandola a spazi pubblici di fruizione collettiva (anfiteatro e servizi vari) a soddisfare le richieste avanzate dagli abitanti della comunità “Gallinese” ma anche di quella reggina per un fine culturale e sociale». «Un’importante opera di recupero economico e sociale per gli equilibri della vivibilità del quartiere – continuano l’assessore ed il consigliere – sarà il progetto “Sport Scape in località Gallina”, richiesto negli anni passati dal Consiglio circoscrizionale ed inserito nel programma delle opere di cui alla Legge 350/2003 per un finanziamento complessivo di 2.800.000,00 euro, che prevede interventi di recupero qualitativo e funzionale della struttura dell’ex complesso della Facoltà di Agraria e delle aree esterne, con creazione di un campo da calcio, di verde attrezzato, di servizi vari e valorizzazione dei percorsi naturalistici esistenti. L’idea è quella di realizzare un centro che raccolga strutture già esistenti (Palestra e Bocciodromo comunale) e nuove (Campo da Calcio e Mini Impianti per spot minori) per la pratica dello sport a vari livelli e della formazione culturale ed agricola. Il progetto Sport Scape si propone di soddisfare innazitutto la voglia di sport, tempo libero e benessere della comunità locale ma anche di tutta la comunità reggina». «Inoltre – concludono Neri e Marino – nell’ambito degli interventi urgenti per il risanamento della viabilità cittadina, la messa in esercizio ed il ripristino di condotte idriche ed il completamento della rete fognaria, abbiamo richiesto di voler completare opere di urbanizzazione primarie come Saracinello-Gurnali, Sant’Andrea-Arcoleo, Gallina-Puzzi-Armo, Pirgo-Lutrà-San Giovanni-Rocca di Ballo, Malderiti-Cafari, Morloquio-Caridi, dove le vie d’accesso e di collegamento con la città rappresentano non solo un problema di viabilità, di servizio di trasporto pubblico e scolastico ma anche di incolumità pubblica. L’attivazione dei serbatoi idrici Miniera-Lutrà e Petti-Morloquio. La realizzazione ed il collegamento di reti fognarie a servizio delle frazioni di Sant’Andrea Aretina e Contrada Papa, Pirgo-Lutrà, Contrada Sorgonà Armo, Contrada Armo Dir. Palmara, Santa Venere-Salice. Realizzazione impianto di pubblica illuminazione Via Cipollaccio Gallina e Bovetto-Aretina».

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