False offerte online per film o calendari “hot”

Dietro messaggini, email ed sms ci sono malintenzionati che vogliono solo le immagini del vostro corpo. L’allerta su Commissariato di PS On Line della Polizia Postale. Lo “Sportello dei Diritti”: massima attenzione a non accettare proposte del genere. I malintenzionati della rete le pensano tutte per provare ad ingannare o approfittare di chiunque cada nelle loro maglie dietro false promesse. Lo diciamo da tempo noi dello “Sportello dei Diritti” che tra le nostre molteplici attività, quotidianamente vigiliamo per mettere in allerta l’utenza dai rischi cui in continuazione siamo sottoposti. Purtroppo basta essere connessi e poco attenti per cascarci. Proprio nelle scorse ore la Polizia Postale con un post pubblicato sulla sua pagina Facebook “Commissariato di PS On Line – Italia” ha segnalato uno dei messaggi che corre sulla rete attraverso social, email o sms che riguarda la proposta di “lavoro” per film o calendari “hot” in Giappone dietro il corrispettivo di 4000 euro. La falsa promessa della selezione truffaldina, sta anche nel fatto che si tenta di lusingare la platea di giovani ragazze, sulla cui credulità si specula, attraverso l’ipotesi che “nessuno ti vedrebbe MAI in Italia”. Niente di più falso. Come ricorda la Polizia Postale, ogni contenuto multimediale che rilasciamo non può essere ristretto in confini fisici, che siano il Giappone, l’Italia o qualsiasi altro paese, perché in un solo istante può essere scaricato dall’altro capo del mondo ed utilizzato nei modi più disparati. Ecco perché, ricorda Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, è bene che i nostri ragazzi stiano sempre molto attenti perché, purtroppo, tra la miriade di proposte che si ricevono ogni giorno, qualcuno ci potrebbe cascare ed esibirsi in pose osè o addirittura hot davanti una cam del proprio pc o smartphone. Un invito che è quindi anche rivolto ai genitori o a coloro cui sono affidati i più giovani perché sovente l’incoscienza porta a non comprendere la portata di azioni che a loro possono apparire innocue, come quella di spogliarsi e di fare un finto provino virtuale. Nel caso in cui si fosse caduti nella trappola, potrete tuttavia rivolgervi agli esperti della nostra associazione tramite i nostri contatti email info@sportellodeidiritti.org o segnalazioni@sportellodeidiritti.org per valutare tempestivamente tutte le soluzioni del caso per evitare pregiudizi.

 

C.S. Giovanni D’Agata

                                                                                                                                                                     

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