Giornata mondiale per l’infanzia: i dati del 2017

Si celebra oggi, come ogni anno, la giornata mondiale per l’infanzia per ricordare il giorno della firma, avvenuta nel 1989, della Convenzione Onu sui diritti dell’infanzia. Ogni anno il numero dei bambini abusati, picchiati, sfruttati, offesi, traumatizzati e abbandonati fa riflettere di quanti soprusi e violenza i minori sono costretti a subire. La Polizia di Stato, insieme a molte altre istituzioni, si occupa di tutelare la libertà e la sicurezza dei bambini e di difenderli dalle violenze e dagli abusi degli adulti. Oggi poi con lo sviluppo dei social e con le chat si sono aperte nuove possibilità di adescamento e di violenza anche psicologica. Ne citiamo solo alcune:

Campagna informativa di sicurezza, ”Una vita da social” per l’uso consapevole della Rete e dei social network rivolto agli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado, ai loro insegnanti e ai loro familiari. Tra le iniziative degli uffici minori delle Questure, in molte di queste è presente una sala “accoglienza” in cui ospitare i minori e le donne che hanno subito violenze o abusi; tra queste ricordiamo La stanza di Alice della questura di Napoli, la stanza nella questura di Ragusa e quella della questura di Firenze intitolata a Iqbal Masih. Campagna di sensibilizzazione dei ragazzi con la Polizia scientifica (Video) durante i grandi eventi, e l’ultima novità in fatto di prevenzione, l’App. presentata pochi giorni fa, YouPol dove è possibile inviare segnalazioni, anche anonime, di bullismo e spaccio di droga.

I dati del 2017 – Pubblichiamo le percentuali di vittime minorenni per reati specifici di violenza commessi nel 2017 in cui si può notare come il 53 per cento delle denunce relative a violenza sessuale aggravata sono perpetrate sui minorenni, mentre il dato maggiore fa riferimento all’abuso dei mezzi di correzione, come percosse e violenza psicologica, che per i minori raggiunge il 76 per cento.

fonte  — https://www.poliziadistato.it

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