Quest’oggi nel rapporto su natalità e fecondità, pubblicato dall’Istat, si evince un notevole calo delle nascite, crescente è invece, il numero dei matrimoni. Forse il fine delle unioni non è più quello di un tempo o è solo una questione economica quella che impedisce, salvo alcuni casi, di svolgere il mestiere più bello del mondo?! Intanto Il problema principale afferma l’Istat, è dovuto a 2 fattori fondamentalmente: le donne italiane in età riproduttiva sono sempre meno e mostrano una scarsa propensione ad avere figli. I nati da coppie, in cui entrambi i genitori sono italiani, scendono a 373.075 nel 2016 e dunque oltre 107 mila in meno rispetto ai dati precedenti. A questo dato infatti, ne consegue un’altro altrettanto allarmante, nel 2016 sono stati iscritti all’anagrafe per nascita 473.438 bambini, oltre 12 mila in meno rispetto al 2015. In conclusione nell’arco di 8 anni e cioè dal 2008 al 2016, le nascite sono diminuite drasticamente di oltre 100 mila unità e con queste dunque, anche la “possibilità” o il desiderio di diventare genitori?!
