Inizia dallo Stadio “Atleti Azzurri d’Italia” di Bergamo il cammino di Atalanta e Juventus verso la finale di Coppa Italia. Assieme alla Dea Bergamasca e alla Vecchia Signora, anche Milan e Lazio. Le formazioni di Gasperini e Allegri si affrontano per la seconda volta in questa stagione, dopo il 2-2 del girone d’andata del campionato che, tanto fece discutere a causa di polemiche legate al Var. Per la semifinale d’andata, mister Giampiero Gasperini schiera il 3-4-1-2 con Cristante a supporto della coppia offensiva Cornelius – Gomez, bianconeri invece in campo con il 4-3-3, tridente di attacco formato da Higuain, Mandzukic e Douglas Costa; il direttore di gara è il sig. Valeri, della sezione di Roma. La folta nebbia e la scarsa visibilità non impediscono un inizio a ritmi alti, la Juventus parte col turbo selezionato e dopo soli tre minuti passa in vantaggio: Higuain insacca alle spalle di Berisha. Partenza complicata per l’Atalanta, soprattutto in fase difensiva, dove i padroni di casa continuano a soffrire le frequenti incursioni bianconere, al 10′ pericoloso corner di Pjanic. La reazione dell’Atalanta tarda ad arrivare, la prima vera occasione porta la firma di Cornelius che al 19′ semina panico all’interno dell’area di rigore bianconera, Chiellini allontana. La Dea sembra essersi svegliata e al 25′, cross proveniente dalla fascia destra del campo, Benatia stoppa irregolarmente con un tocco di braccio, i giocatori di casa protestano ma Valeri lascia proseguire. Solo dopo circa un minuto, il direttore di gara, a seguito della consultazione al Var decide di assegnare il tiro dagli undici metri. Il “Papu” Gomez posiziona la sfera sul dischetto, calcia, ma la sua conclusione è intercetta da Buffon: la Juve resta in vantaggio. Al 35′ il disimpegno di Masiello mette in movimento Mandzukic, passaggio arretrato a limite dell’area di rigore per Matuidi, il francese manda alto. Azione fotocopia, quattro minuti più tardi, con protagonista sempre Matuidi, conclusione deviata in angolo. Negli ultimi minuti del primo tempo accade poco, compresi i due di recupero, Juventus in vantaggio 1-0. Al rientro in campo, è subito occasione per l’Atalanta, Gomez tira a giro dal limite dell’area di rigore, Buffon blocca senza troppi problemi. Dal primo minuto della ripresa in campo anche Ilicic per l’Atalanta, formerà con Gomez il duo offensivo. Nei minuti a seguire, sono numerosi i capovolgimenti da una metà camp all’altra, ma nulla di pericoloso. Al 70′ importante occasione per la Juventus con un colpo di testa di De Sciglio da distanza ravvicinata, palla sul fondo. L’Atalanta cerca insistentemente il gol del pareggio, prima un passaggio filtrante di Ilicic per Gomez (78′), smorzato dalla difesa bianconera, poi un cross rasoterra di Palomino dalla sinistra (79′), nulla di fatto. La Juve non si limita a difendere e al minuto 84, è ancora Gonzalo Higuain a incrociare, la sua conclusione termina poco a lato del palo destro del montante di Berisha. Al 87′, decisivo intervento di Buffon su conclusione in mischia di Petagna. L’assalto bergamasco continua, dal lato sinistro del campo, pericolose azioni di Ilicic e Castagne. Dopo cinque minuti di recupero ed un numero infinito di tentativi per impattare il parziale, l’ Atalanta è costretta ad arrendersi, la semifinale d’andata la vince la Juventus col risultato di 1-0. I bergamaschi potranno riprovarci il prossimo 28 Febbraio, quando faranno visita al “Allianz Stadium” per la gara di ritorno. Domani in programma l’altra partita di semifinale di andata tra Milan e Lazio.
Semifinale andata
Atalanta-Juventus 0-1
Milan- Lazio (31 Gennaio , ore 20.45)
Semifinale Ritorno
Juventus-Atalanta (28 Febbraio)
Lazio-Milan (28 Febbraio)
A. P.
