Melito Porto Salvo (RC): anniversario dell’affondamento del Piroscafo ‘Ninetto G.’

Tre Unità della Regia Marina perdute a Capo d’Armi , a seguito di bombardamenti, nella 2^ guerra mondiale. Ricorre il 76° anniversario dell’affondamento del Piroscafo ‘Ninetto G. (Gavarone)’ colpito il 5 aprile 1942 da due siluri e colato a picco  a circa 12 miglia a Sud di Capo d’Armi . dove perirono 2 dei trenta membri dell’equipaggio. Sempre in prossimità di Capo d’Armi, come viene riportato in una monografia del giovane studioso mottese  Prof. Saverio Verduci (*), durante la seconda guerra mondiale, ugualmente per siluramento da parte di sommergibili di potenze militari straniere. vi è stato altresì l’affondamento il  03/07/1941 del Piroscafo “Laura C.( Couselich )” ed il 25/01/1942 della nave passeggeri “Dalmazia” .  Riportiamo – insieme a dati tecnici – alcune notizie sul Piroscafo da carico ‘Ninetto G.’ costruito nel 1913 e in precedenza denominato ‘Ambra’ e poi ‘Maiella’. Il 5 Aprile 1942 il Piroscafo ‘Ninetto G.’ salpa unitamente al Piroscafo ‘Velox’ dal porto di Taranto alla volta del Porto di Messina , entrambi vengono scortati dall’incrociatore ausiliario ‘Francesco Morosini’ e dal cacciasommergibili ausiliario ‘ As 114 Cyprus’ . Alle ore 11:40 , vicino alla costa calabrese del Basso Jonio,  il sommergibile ‘UNA’ , inquadrato in una squadriglia britannica al Comando del Tenente di Vascello Compton Patrick Norman, avvista del fumo su rilevamento 040°, per poi avvistare tra le ore  11:45  e le ore 12:10  i due Piroscafi e i due navigli di scorta. Alle ore 12:54 il sommergibile ‘Una’ , in posizione 37° 45’ Nord e 15° 41’ Est ( circa 12 Miglia a Sud di Capo d’Armi ), lancia quattro siluri da 2.740 metri di distanza, mirando  al secondo mercantile, il piroscafo ‘ Ninetto G.’ , che ,colpito da due siluri, cola a picco. Mentre l’equipaggio del ‘Ninetto G.’ , composto da trenta uomini subisce la perdita di due componenti, la scorta contrattacca col lancio di 14 bombe di profondità, dalle ore 13:15 alle ore 13:30 ; una singola bomba esplode abbastanza vicino al sommergibile inglese ‘Una’ , il quale nel frattempo sta ripiegando in direzione Sud Est, provocandogli solo danni di poco rilievo.

D.C.

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