La Stazione spaziale cinese Tiangong-1, al suo rientro dopo una missione spaziale di 2.375 giorni e 21 ore in orbita attorno al nostro pianeta, è caduta nell’Oceano Pacifico Meridionale senza causare danni a cose o persone come si era in un primo tempo temuto, quando anche l’Italia del Sud era entrata nelle possibili “mete” di caduta del satellite cinese. Il Palazzo Celeste (questo il suo nome in lingua madre) dalle dimensioni di un bus e dal peso di circa 8 tonnellate è rientrato in caduta incontrollata nell’atmosfera terrestre che ha impattato esattamente alle 02.16 di giorno 1 Aprile. La Tiangong 1 conclude la sua attività che inizialmente sarebbe dovuta durare solo 2 anni ma che poi venne prolunganta sino al 2016, anno in cui il Pechino perse i contatti con la stazione e la dichiarò fuori controllo.
HTTH