
La Juventus vince la Tim Cup 2017-18! Allo Stadio Olimpico di Roma, travolto con un perentorio 4 a 0 il Milan di Gennaro Gattuso. Determinante la doppietta segnata da Benatia al 56′ e al 64′, la rete di Douglas Costa al 61′ e l’autogol involontario di Kalinic al 76′. Per la Vecchia Signora è il quarto titolo consecutivo!
Precedenti:
Juventus e Milan è ormai da anni un classico del calcio italiano. Dal campionato, alla Coppa Italia e alle Finali di Supercoppa, passando per la Finale di Champions League della stagione 2002-03. I precedenti tra la Vecchia Signora e i rossoneri in finali ufficiali son ben sette. In quattro occasioni fu la Juventus a prevalere, mentre solo in tre atti finali il Milan è riuscito ad alzare al cielo il trofeo. La finale più recente tra Juventus e Milan in una competizione ufficiale risale alla stagione 2016, quando in occasione della finale di Supercoppa il Milan riuscì a vincere ai tiri di rigori. Tornando indietro di una stagione, annata 2015-16, troviamo la vittoria dei bianconeri in finale di Coppa Italia (1-0 dopo tempi supplementari). Sfogliando le date del calendario arriviamo alla stagione 2002-03. Una stagione, quella, con due incontri ravvicinati tra le due formazioni. Prima la vittoria del Milan nella finale di Champions League, poi la replica della Juventus nella Supercoppa Italiana. Dal 2000 ad oggi, sono dunque quattro le sfide in una finale ufficiale. Per completare il quadro dei precedenti torniamo agli anni del secolo precedente, con la Juventus capace di vincere le edizioni della Coppa Italia delle stagioni 1941-42 e 1989-90 e con il Milan vittorioso nella stagione 1972-73.
Tornando ai giorni nostri, negli ultimi nove incontri la Juventus vanta un record di 7 vittorie e 2 pareggi contro il Milan. L’ultimo match tra le due compagini terminò con la vittoria della Vecchia Signora per tre reti ad una (3-1).
Formazioni
JUVENTUS (4-3-2-1): Buffon, Cuadrado, Asamoah , Barzagli, Benatia , Matuidi, Pjanic, Khedira, Dybala, Douglas Costa, Mandzukic . ALL. Allegri
MILAN (4-3-3): Donnarumma, Rodriguez, Romagnoli, Calabria, Romagnoli, Kessie, Locatelli, Bonaventura, Calhanoglu, Cutrone, Suso. ALL. Gattuso
Primo Tempo: Il caloroso clima dello Stadio Olimpico fa da cornice all’ingresso in campo dei giocatori. Grandissima attesa e tutto pronto per il fischio d’inizio del direttore di gara, il sig. Antonio Damato. Si parte con il calcio d’inizio della Juventus. I bianconeri, scesi in campo con una sola punta e con Higuain dalla panchina, aggrediscono sin da subito la tre quarti avversaria. Dopo soli tre minuti di gioco, c’è già spazio per la prima occasione del match. Sami Khedira riceve un passaggio basso e scaglia con potenza verso la porta di Donnarumma. Peccato però che il portiere rossonero si opponga con una grande parata. Lo stesso estremo difensore del Milan sarà protagonista, qualche istante dopo, al 5′, su una conclusione di Dybala. Questa volta la parata di Donnarumma è sicuramente meno impegnativa. La risposta del Milan arriva all’ottavo minuto con una grandissima conclusione di Cutrone, intercettata da un intervento monster di Buffon che evita il gol rossonero. La Juventus, favorita alla vigilia, torna ad amministrare il gioco, rendendosi pericolosa ripetutamente tra il 9′ e il 22′. Da segnalare, tra queste chance, il tiro al volo di Dybala. Il Milan si rivede alla mezz’ora con un missile di Patrick Cutrone, deviato da Buffon con una parata efficace. La più ghiotta delle occasioni capita sulla testa di Mario Mandzukic. Il croato riceve, all’altezza del dischetto di rigore, un traversone dalle destra ma non riesce a indirizzare con precisione la sfera: pericolo scampato dal Milan. Nel finale di tempo, gli animi si surriscaldano. Mandzukic interviene fallosamente su Calhanoglu, ma per il direttore di gara è tutto regolare. Termina cosi il primo tempo: Juventus e Milan ancora ferme sullo 0 a 0.
Secondo Tempo: Al rientro in campo è la Juventus a rendersi pericolosa per prima. Al 53′, Dybala conclude ancora una volta con precisione ma Donnarumma devia in angolo. Il duello tra i due si prolunga anche tre minuti più tardi, al 56′, con il giovane portiere rossonero vero protagonista, sfera nuovamente in corner. Dalla bandierina si presenta Miralem Pjanic. Il bosniaco crossa perfettamente in area, trovando la testa di Benetia che gira con astuzia nell’angolino. Questa volta, Donnarumma non può nulla. È vantaggio bianconero: 1-0! Il gol spinge sulle ali dell’entusiasmo la Vecchia Signora, che cinque minuti dopo, al 61′, raddoppia. Tiro secco e deciso di Douglas Costa che conclude da fuori area, sorprendendo un non impeccabile Donnarumma: è 2-0! Il Milan sembra davvero irriconoscibile. Al 62′, Gattuso opera la prima sostituzione: dentro Kalinic, fuori Cutrone. L’apoteosi juventina non lascia scampo al diavolo rossonero. Al 64′ è ancora festa bianconera! Su azione da calcio d’angolo, Mandzukic colpisce di testa indirizzando centralmente verso Donnarumma che commette una grandissima ingenuità, lasciando, difatti la palla tra i piedi di Benetia. Per il difensore bianconero è un gioco da ragazzi insaccare in rete. Tris e trofeo in tasca (3-0)! Il gioco dell’undici di Massimiliano Allegri decolla, dunque, in otto minuti con tre reti realizzate e una circolazione di palla ordinata e precisa. Al Milan non basta la volontà di non arrendersi, la Juventus ha una marcia in più. Ed è così che al minuto 76 , sull’ ennesima azione da calcio d’angolo, la Juventus segna. Palla in mezzo, deviata involontariamente nella propria porta da Kalinic. Autogol e poker per la Juventus (4-0). Nel finale girandola di cambi tra le file juventine con standing ovetion per Dybala e Douglas Costa. La festa può iniziare. La Juventus conquista il titolo della Tim Cup, edizione 2017-18. È il quarto titolo consecutivo in questa competizione per la Vecchia Signora. In questa stagione, Buffon e compagni non hanno neppure subito una rete: è un nuovo record.
JUVENTUS – MILAN 4-0
MARCATORI: Benatia (56′ e 64′), Douglas Costa (61′), Kalinic (autogol, 76′)
A. P.