“È fenomeno circoscritto e autori vanno presi, se minori togliere patria potestà” (DIRE) 19 Set. – “Ho rappresentato al capo di Gabinetto lo stupore rispetto all’incapacità dell’autorita’ competente di portare a soluzione il problema dei roghi tossici, che e’ un tema estremamente circoscritto. Sappiamo che vengono dai campi nomadi e che la refurtiva viene presa da irruzioni in edifici scolastici, pubblici e ferrovie, quindi il colpevole si puo’ prendere in flagranza di reato con sistemi di videosorveglianza, droni o presenza fisica delle forze dell’ordine, e se l’autore e’ un minore ci deve essere la sottrazione dalla patria potesta’”. Lo ha detto il vicepresidente della Camera, Fabio Rampelli, al termine di un incontro al Viminale con il capo di Gabinetto del ministero dell’Interno. “A Roma la scolarizzazione dei bambini nomadi e’ bassissima, circa il 10%. Dovremmo entrare in questi campi, far sentire la presenza dello Stato e scolarizzare i minori, oppure sottrarli a quelle famiglie che di certo non fanno loro del bene- ha sottolineato il deputatp di Fdi- Il capo di Gabinetto del Viminale ci ha detto che da giugno c’e’ un’equipe al lavoro, noi abbiamo espresso soddisfazione ma con ironia gli abbiamo detto che ormai potrebbero darci una cattedra sull’argomento e che siamo disponibili a dare eventuali suggerimenti”. (Mgn/ Dire) 18:27 19-09-18
Nomadi. Roghi tossici, Rampelli: Equipe Viminale al lavoro da Giugno
