Il deputato di Forza Italia, Francesco Cannizzaro, ha illustrato questa mattina in Aula a Montecitorio un’interpellanza in merito agli ex Lsu-Lpu che “nel corso degli anni, a causa della crisi incipiente e della depressione economica di taluni territori, in particolare nel Sud del Paese, hanno finito per rappresentare un vero e proprio lavoro in grado di supportare enti ed amministrazioni locali, soprattutto quelli più piccoli.Il 31 dicembre 2018, termine prorogato dalla legge di bilancio per il 2018, scadranno i contratti a tempo determinato delle 4.500 unità lavorative di ex lavoratori socialmente utili e di pubblica utilità che operano all’interno delle amministrazioni locali della Calabria. L’on Cannizzaro ha chiesto di sapere se il governo non ritenga di adottare deroghe urgenti al fine di garantire alle amministrazioni locali calabresi condizioni adeguate per il mantenimento dei livelli occupazionali ed una contestualizzazione della normativa vigente al fine di garantire la completa applicazione del Decreto Madia per quanto riguarda il superamento del precariato nella Pubblica Amministrazione. La risposta dell’esecutivo, in Aula a Montecitorio, non è stata ritenuta soddisfacente. “Il governo è venuto a raccontarci quello che noi già sappiamo – ha detto Francesco Cannizzaro durante il suo intervento di replica – e ci ha fatto la crono-storia dei lavoratori socialmente utili. Nessuna risposta nel merito, nessuna risposta ai sindaci, nessun impegno da parte del governo”. “Non sono soddisfatto, andrò a comunicare agli amministratori calabresi questa risposta dell’esecutivo. Un governo che non vuole risolvere quella che è una vera e propria ‘bomba sociale’. Il governo si metta seriamente ad analizzare la vicenda e dia risposte serie e concrete ai lavoratori e ai territori”, ha concluso.