Genova. Intervengo per soccorso a persona e trovano officina di uno spacciatore malese

Lo scorso Venerdì pomeriggio i poliziotti delle volanti dell’U.P.G. hanno arrestato un 22enne del Mali, irregolare in Italia e pregiudicato per reati specifici, per detenzione di sostanza stupefacente ai fini dello spaccio.

Gli agenti sono intervenuti dopo la segnalazione al 112 NUE di una donna che, affacciata al bancone di uno stabile di via Gaeta, invocava aiuto ai passanti. Giunti sul luogo in pochi minuti, gli operatori hanno suonato al campanello dell’appartamento interessato, senza ricevere alcuna risposta e, temendo che la donna potesse trovarsi in difficoltà, hanno richiesto ai Vigili del Fuoco di intervenire con una scala a gancio, grazie alla quale hanno avuto accesso all’abitazione. All’interno i poliziotti hanno cominciato ad ispezionare le stanze alla ricerca della donna di cui non vi era traccia, notando nel contempo una tazza contenente diversi involucri in cellophane termosaldati.

A quel punto hanno deciso di attendere l’arrivo del padrone di casa che nel frattempo era andato ad accompagnare la fidanzata in casa di amiche dopo un brutto litigio, come lo stesso ha riferito quando è rincasato. In sua “compagnia” i poliziotti hanno approfondito il controllo rinvenendo più di 170 grammi di derivati della cocaina confezionati in diversi modi, oltre 120 grammi di sostanza da taglio, un bilancino di precisione e diverso materiale atto al confezionamento.

Il 22enne, trovato altresì in possesso di 510 euro in banconote di piccolo taglio, ha ammesso che la droga, una volta lavorata e confezionata, sarebbe stata destinata al mercato del centro storico genovese. Dopo l’arresto, il malese è stato associato al carcere di Marassi a disposizione dell’A.G.

 

fonte  —  http://questure.poliziadistato.it/Genova/articolo/8445beffd189faab158351404

banner

Recommended For You

About the Author: Redazione ilMetropolitano