Zambia. Scontro Washington-Pechino sui debiti con la Cina

Smentita accusa Usa su acquisizione società elettrica di Stato. (DIRE) 17 Dic. – Lo Zambia ha smentito le accuse americane secondo le quali la Cina avrebbe preso il controllo della societa’ elettriche di Stato a titolo di pagamento di un debito fra i sei e i dieci miliardi di dollari. Le accuse erano state avanzate da John Bolton, consigliere della sicurezza nazionale degli Stati Uniti, che durante una conferenza per presentare ‘Prosper Africa’, un nuovo progetto per combattere l’influsso cinese e russo nel continente, aveva detto che la Cina aveva preso il controllo di Zesco per recuperare parte del debito. Alle accuse ha risposto un portavoce del presidente dello Zambia Edgar Lungu, che ha precisato come il debito nazionale sia pari a “9,7 miliardi di dollari di cui 3,1 miliardi sono dovuti alla Cina”. Il responsabile ha aggiunto: “È deplorevole che questa informazione possa arrivare da alti ufficiali. Zesco non fa parte della schema del debito che lo Zambia doveva alla Cina”. Il portavoce ha anche ricordato che a giugno il governo di Lusaka aveva deciso di sospendere il piano di prestiti per timore di un indebitamento eccessivo. A intervenire sulla vicenda anche Pechino. “Speriamo che gli Usa abbiano imparato la lezione e riflettuto sull’accaduto” ha detto un portavoce del ministero degli Esteri. “Non e’ la prima volta che dirigenti americani si comportano cosi'”. (Est/ Dire) 18:45 17-12-18

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