Nel Nord-Est sono quasi 8mln le persone in emergenza umanitaria.
(DIRE) 23 Gen. – Da novembre 2018, nel nord-est della Nigeria ben 80mila persone sono state costrette a lasciare le proprie case per sfuggire alle violenze dei gruppi armati – tra cui Boko Haram – che destabilizzano l’intera regione del lago Ciad. A darne notizia e’ l’Ufficio delle Nazioni Unite per gli affari umanitari (Ocha), secondo cui tale cifra si aggiunge ai due milioni di profughi, soprattutto nello stato di Borno. Parte di queste persone superano poi il confine e vanno ad ingrossare i campi di profughi in Ciad, Camerun e Niger. Qui, non meno di 200mila persone hanno lo status di rifugiati, e di questi il 55 per cento sono minori. Piu’ in generale, secondo l’Onu sono 7,7 milioni le persone che hanno urgente bisogno di aiuti umanitari in questo angolo della Nigeria. L’attacco piu’ grave in ordine di tempo e’ avvenuto il 26 dicembre, quando un assalto dei miliziani alla citta’ di Baga ha costretto alla fuga ben 6mila persone in una volta. (Alf/Dire) 17:32 23-01-19
