Notre-Dame. A donare per la ricostruzione anche un re ivoriano

Storia seicentesca lega il Regno di N’Douffou V alla Cattedrale

(DIRE) 16 Apr. – Il re Amon N’Douffou V, sovrano del regno di Sanwi, nell’attuale Costa d’Avorio, ha annunciato una donazione per aiutare a ricostruire la cattedrale di Notre Dame a Parigi dopo l’incendio che l’ha colpita ieri. Secondo dichiarazioni riportate dal sito d’informazione ‘Africa News’, N’Douffou V avrebbe dormito “sonni agitati” a causa delle immagini dell’incendio. La cattedrale, ha spiegato il re, rappresenta un legame forte tra il regno e la Francia. N’Douffou V e’ erede di un’antica autorita’ che copriva oltre 6mila chilometri quadrati nell’area attuale di Aboisso, nel sud-est della Costa d’Avorio, e che divenne protettorato francese nel 1843. Secondo la ricostruzione di ‘Roots’, rivista francese sulla ‘cultura nera’, nel 1687 Zena, re del Sanwi, mando’ a Parigi il principe Aniaba, ancora adolescente, in segno di fedelta’ verso Luigi XIV. Poco dopo il suo ingresso a corte, il giovane si converti’ al cristianesimo e prese il nome del suo padrino, Luigi: cosi’ divenne ‘Louis’ Aniaba. Dopo la morte del padre, nel 1700, il principe decise di tornare nella sua terra. Prima pero’ decise di fondare l’ordine cavalleresco della Stella di Notre Dame, d’accordo con il Re sole, la sua seconda moglie madame de Maintenon e il cardinale Jacques Bossuet, che lo aveva battezzato. (Gif/Dire) 15:58 16-04-19 N

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